Campionato 1° giornata: Sancataldese - Due Torri 0-1

Calcio: Eccellenza (1a giornata). Colpo grosso, vincono Due Torri, S.Agata e Orlandina

Dopo il primo turno di Coppa Italia, ecco il campionato. E’ scattato oggi il torneo di Eccellenza, la massima competizione dilettantistica regionale di calcio. Le tre nebroidee, inserite nel girone A, hanno avuto un avvio con il botto ottenendo tre pesanti ed importanti vittorie: il Due Torri a Sommatino contro la Sancataldese (decisiva un’autorete), il S.Agata a Villabate con i gol di Marandano (foto in alto a sx) e del nuovo arrivato Venuti (foto in alto a dx) mentre l’Orlandina ha dovuto attendere 87′ prima di superare il Casteldaccia grazie a Spartà. Nel girone B cade in casa la Spadaforese, solo un pari in bianco ad Avola per il favoritissimo Città di Messina. Ecco il commento del girone A e quello sull’Orlandina che, per le gare interne, verrà firmato dalla nostra nuova inviata, Angela Minciullo (foto in basso), tra l’altro sorella del già centrocampista di lungo corso dei paladini Giuseppe. Quindi il quadro dei risultati, la prima classifica e la finestra sul girone B…

Inizio scoppiettante per le tre compagini nebroidee da questa stagione inserite nel girone A del campionato di Eccellenza, quello della Sicilia Occidentale. Infatti hanno vinto tutte e tre, Due Torri, S.Agata e Orlandina e le prime due in trasferta. Colpo grosso del Due Torri che ha sbancato il campo neutro di Sommatino, opposto alla Sancataldese, compagine di categoria. La rete della vittoria è arrivata grazie ad un’autorete ma i biancorossi di mister Raffaele (ormai una certezza avendo iniziato la quinta stagione con la società del presidente Piero Scaffidi) hanno dominato colpendo due pali e con il centravanti Enzo Craccò che ha fallito un calcio di rigore. Alla grande anche il S.Agata che, da ripescato, ha bagnato nel miglior modo possibile il ritorno in Eccellenza dopo alcuni anni. I biancazzurri, con il tridente presentato da mister Bongiovanni, hanno espugnato il difficile terreno di gioco del Villabate grazie ad una impenetrabile difesa e ad un contropiede micidiale. Decisive le reti di Totò Marandano e del nuovo arrivato, l’esterno d’attacco Alessandro Venuti, detto “Charlye”, ex di Spadaforese e Milazzo con la quale ultima ha vinto tre campionati in fila. Il S.Agata, con Cannistraci e Delfio Calabrese, d’altronde ha un attacco stellare. Nella prima giornata hanno vinto anche Castellammare sulla Folgore, Licata (tra le favorite per la promozione in D) con il Ribera e il Valderice al cospetto della Gattopardo. Pareggi in bianco tra Parmonval e Alcamo e con sei reti nel derby tra Kamarat e Akragas. E ha vinto anche l’Orlandina (da anni non succedeva all’esordio) che ha sofferto ma superato il ripescato Casteldaccia nella prima di campionato sul sintetico del “Ciccino Micale”. Ecco il resoconto della nostra inviata (Giuseppe Lazzaro).
“E’ stata condita da una bella giornata di sole la gara di esordio dell’Orlandina (in Eccellenza dal 2004-’05) con la tribuna abbastanza affollata del nuovo “Ciccino Micale”. Mister Emanuele non può schierare il cavallo di ritorno Roberto Casella (deve scontare tre giornate di squalifica risalenti allo scorso torneo quando giocava con il Camaro) e ha presentato un 4-4-2 con Inferrera in porta, gli under Lo Surdo e Spartà sulle fasce con Giacopello (altro ex Camaro) e Margò (posizione inedita vista l’emergenza) centrali in difesa; Alessandro Truglio e Bontempo centrali in mezzo al campo con Zingales e il fantasista Merlino (ex Spadaforese e Villafranca) larghi a sinistra e a destra; in attacco Dell’Orzo e Ancione. Primo tempo troppo macchinoso con pochi tiri in porta sia da una che dall’altra parte. L’Orlandina rischia solo una volta di subire il gol ma a disinnescare il pericolo ci pensa Inferrera con una prodezza (da segnalare che i paladini sono ancora alla ricerca di un secondo portiere). Nel secondo tempo entra in campo un’altra Orlandina, subito pericolosa, che costruisce diverse palle gol che, però, esaltano il portiere avversario, l’ex Ilardi, che si rende protagonista di alcune belle parate. Quasi allo scadere, con il Casteldaccia privo di fiato, l’Orlandina si butta a testa bassa in avanti rischiando anche qualche contropiede ma alla fine viene premiata dal gol giunto in “zona Cesarini”, con il terzino sinistro Spartà, all’87’ ed è grande festa sugli spalti per questa prima vittoria” (Angela Minciullo).

Fonte: http://www.glpress.it

Nel girone A esordio vincente per il trio nebroideo

La prima giornata del Girone A riserva un piacevole tris di successi per le tre rappresentanti della provincia di Messina: tra le mura amiche prevale per 1-0 l'Orlandina che supera il Casteldaccia, exploit esterni per Due Torri (1-0 alla Sancataldese) e S. Agata (2-0 al Villabate).

Esordio esaltante per il trio di formazioni della provincia di Messina inserite nel Girone A del torneo di Eccellenza con un tris di successi tanto inatteso quanto di buon auspicio per il proseguo della stagione. L'unica ad esordire tra le mura amiche è l'Orlandina che sul manto sintetico del nuovo impianto "Ciccino Micale" piega per 1-0 la matricola Casteldaccia. La formazione di mister Ciccio Emanuele in formazione rimaneggiata per le numerose assenze fatica ad imporsi ed è salvata dal portiere Inferrera con un bell'intervento nella prima frazione.
Nella ripresa l'undici paladino attua un convinto forcing, producendo pericoli che un attento Ilardi, ex AS Capo d'Orlando, neutralizza con bravura. All'87' sugli sviluppi di una mischia originata da un calcio d'angolo è il difensore juniores Spartà a regalare i tre punti alla formazione del presidente Pippo Galati.

Il Due Torri del tecnico Beppe Raffaele s'impone in trasferta sulla Sancataldese grazie ad un'autorete del difensore Amianto che ha trafitto il proprio portiere Arcati su un'azione contestata dai locali per un presunto fuorigioco. Il match disputato sul campo neutro di Sommatino ha visto la formazione pirainese spiccare per una maggiore qualità tecnica palesata vistosamente nel secondo tempo, quando i biancorossi hanno colpito due legni, generato l'autorete, ridotto gli avversari in inferiorità numerica per l'espulsione di DiMarco e fallito con Craccò un calcio di rigore.

Exploit con il "botto" anche per la matricola S. Agata, tornata a calcare i campi del massimo torneo regionale dopo due stagioni in Promozione. La formazione di mister Salvatore Bongiovanni s'impone per 0-2 sul terreno del Villabate, le reti portano la firma dei due acquisti Salvatore Marandano e Alessandro "Charlie" Venuti.

Fonte: http://www.messinasportiva.it

Articolo Lunedì 13 Settembre 2010 Sport Regionale



Fonte: http://www.lasicilia.it

Alcune foto della partita Sancataldese - Due Torri

ma l' arbitro!!!!!!...era NIURU????????

PER VEDERE LE ALTRE FOTO DELLA PARTITA COSA DEVO FARE????

Due Torri da applausi la Sancataldese s'inchina

Sancataldese 0 Due Torri 1
Marcatore:61' Amianto (autorete). Sancataldese: Arcati 6,5, Manganaro 6 (78' Casabona s.v.), Alessi 6, La Marca 6 (85' Sammartino s.v.), Amianto 5.5, Pisa 6, Martorana 5 (61' Augello 6), Maniscalco 7, Buchashvyli 6, Firingeli 6, Di Marco 5. All. Mimmo Bellomo. Due Torri: Durante 6, Russo 7, Porzio 6 (75' Spinella s.v.), Balastro 6, Raffa 6, Campo 6, Biondo 6, D'Anna 6, Craccò 6,5, Mento 7, Mincica 6,5. All. Giuseppe Raffaele. Arbitro: Alì Listi di Palermo 6 (assistenti Tomarchio e Sajeva di Agrigento). Note: spettatori 150 circa; angoli 5-3 per il Due Torri; espulso al 67' Di Marco; ammoniti Alessi, Amianto, La Marca, Martorana; recuperi 4' e 6'.
Sommatino.Dopo le ottime performance nella prima fase della Coppa Italia, il Due Torri si conferma formazione di belle speranze nel debutto nel campionato di Eccellenza, superando di misura una Sancataldese incompleta, e mostrando una buona intelaiatura, frutto di un assetto tecnico-tattico di valore. Certo, il successo è arrivato su autorete, ma la squadra di Piraino si è spesso resa pericolosa, evidenziando anche una buona condizione atletica.
Il match è stato disputato sul campo di Sommatino per l'indisponibilità dello stadio «Valentino Mazzola» di San Cataldo, interessato dal maggio scorso da lavori al terreno di gioco, dove sta per essere collocata l'erba sintetica
La rete che regala la gioia della vittoria ed i tre punti ai peloritani del presidente Piero Scaffidi è frutto di un clamoroso errore difensivo di Marco Amianto che, nel tentativo di contrastare Mincica fuori dell'area di rigore, ha deviato la palla in porta, cogliendo in controtempo il portiere Arcati che era uscito dall'area piccola. Un autentico infortunio difensivo per la compagine di Mimmo Bellomo, avvenuto poco dopo il quarto d'ora della ripresa.
Ma il Due Torri era già andato vicinissimo alla segnatura: al 15' del primo tempo Craccò aveva sfiorato la traversa e al 58' Mento aveva colpito il palo. In effetti sin dalle prime battute del secondo tempo si era visto che gli ospiti, guidati da un impeccabile Mariano Russo, avevano dato un ritmo più elevato alla manovra, spingendo sull'acceleratore e disorientando la retroguardia verdeamaranto.
Dopo il gol del vantaggio dei messinesi la Sancataldese ha provato a rimediare, ma è stata frenata dalla giusta espulsione del giovane difensore Yuri Di Marco, al quale il direttore di gara ha mostrato il cartellino rosso per avere sputato all'indirizzo di Raffa. Con un uomo in più, il Due Torri ha avuto vita ancora più facile, mentre la Sancataldese tentava contropiede isolati per raddrizzare le sorti dell'incontro.
Al 41' gli ospiti colpivano un altro legno con lo juniores Biondo, e un minuto dopo mandavano alle ortiche l'occasione più ghiotta per raddoppiare, quando Craccò si faceva parare da Arcati un calcio di rigore concesso per l'atterramento di un compagno di squadra in area. Ma i brividi non finivano lì perché Arcati si rendeva protagonista di altri due interventi prodigiosi su conclusioni di Mento e Mincica.
Lillo Leonardi

Fonte: http://www.gazzettadelsud.it

Articolo Martedì 14 Settembre 2010 Sport CL



Fonte: http://www.lasicilia.it

Eccellenza: il punto dopo la 1° giornata e la TOP 11

Archiviamo la prima di campionato con una sensazione nuova;è chiaro che è ancora estremamente prematuro sbilanciarsi, ma qualcosa va detto, ossia che le tre agrigentine Licata,Kamarat e Akragas hanno le carte in regola per puntare al salto di categoria.La curiosità è comprendere chi aggiungere a questo terzetto. Facciamo il mea culpa sull’Alcamo che credevamo potesse competere ad alti livelli, invece la squadra vista a Mondello è una buona squadra ma non eccellente e per ammissione dei suoi stessi dirigenti ha un budget limitato.Per cui le nostre 3, alla luce di quanto visto alla prima di campionato, dovranno temere in special modo le messinesi ed in particolare il Due Torri e il S.Agata entrambe corsare in quel di San Cataldo e Villabate. Il Due Torri sembra davvero ben attrezzata, vedremo nel prosieguo del torneo come si comporterà.Leggermente ridimensionata appare la Gattopardo, che causa la giovanissima età media in trasferta pecca di eperienza e personalità, certo un Ciscardi non lo si sostituisce dalla sera alla mattina, ma siamo sicuri venderanno cara la pelle. Ottimo invece il Ribera che crea scompiglio a Licata e si avvia ad un campionato interessante. In casa Akragas molto bene Neri in mediana (il suo ruolo) peccato invece per l’infortunio a Ferrara (il più in forma); da applausi il ragazzino terribile Craparo:sembra un vecchio! In avanti è spettacolo e ci sarà da divertirsi quando la condizione fisica sarà al top.Bellavia ci voleva eccome!

La nostra TOP 11 quest’anno prevede la possibilità per tutti i lettori di esprimere la loro opinione inserendo la formazione ideale, la media determinerà poi gli undici vincenti che riceveranno nel mese di giugno l’ambito premio patrocinato dal Comune di Agrigento.

LA TOP 11 di Gianluigi Carlino alla 1° giornata

1) TRAINA (Villabate)

2) CRAPARO (Akragas)

3) D’ANGELO (Castellammare)

4) CUMBO (Kamarat)

5) ARMENIO (Licata)

6) I.TARANTINO (PArmonval)

7) PARISI (Akragas)

PRIVITERA (Kamarat)

9) MARANDANO (S.Agata)

10) DI SOMMA (Licata)

11) VINCIGUERRA (Akragas)

All.Bongiovanni (S.Agata)

Gianluigi Carlino

Fonte: http://www.agrigentooggi.it

BELLOMO: SAREMO LA "MINA VAGANTE" DI QUESTO CAMPIONATO.

Neanche la sconfitta subita nella gara d'esordio ha tolto fiducia ed entusiasmo al tecnico Mimmo Bellomo. "Sanguigno" come sempre malgrado i capelli bianchi, sempre più numerosi, l'allenatore palermitano ha subito archiviato la partita col Due Torri per pensare ad una stagione ancora tutta da scoprire. "La sconfitta? Solo un incidente di percorso prevedibile - ha spiegato Mimmo - quando si inizia un progetto giovani. Cinque assenze fondamentali più qualche altro ragazzo frastornato dall'emozione dell'esordio e contro un avversario forte ed esperiente come il Due Torri hanno fatto il resto. Sicuramente la Sancataldese vista domenica non è quella che abbiamo costruito in estate e che vedremo per il resto della stagione". In una sola parola, cosa è mancato domenica' "Non ho dubbi, l'autostima. Stiamo tentando di far capire a questi ragazzi che non ci sono avversari da guardare come mostri. Si gioca in undici contro undici e vince chi gioca meglio. Chiaramente in questo progetto sono necessari anche gli uomini esperienti che devono fare da traino, purtroppo la sfortuna ha voluto che fossero tutti assenti". Ma i segnali sono positivi? "Non ho dubbi, abbiamo iniziato la partita con sei juniores e alla fine in campo ne sono scesi ben otto. Addirittura ha esordito un ragazzo classe '94, Sammartino che è una vera promessa. Eppure se non fosse stato per quel pasticcio difensivo....". Qualche appunto particolare? "Una positiva ed una negativa. La prima per il portiere Arcati. Malgrado la giovane età avete visto che reazione dopo il gol subito? Un altro al posto suo avrebbe chiesto la sostituzione. Questo ragazzo ha classe e carattere da vendere. In negativo le presenze in gradinate. Se togliamo i ragazzi del Commando e i parenti dei ragazzi, di sportivi ne sono venuti davvero pochi. Noi abbiamo bisogno dell'apporto di tutti anche se capisco i disagi del campo neutro". Domenica si gioca ad Alcamo, con quale spirito si affronta questa trasferta? "Ottimismo e determinazione, nessun timore reverenziale".

Fonte: http://www.sancataldesecalcio.it