Numero di messaggi : 421 Località : san cataldo Data d'iscrizione : 29.12.07
Titolo: a proposito di daspo 2011-04-08, 14:06
Daspo: cos’è e come difendersi?
L’attuale stagione agonista che volge al termine ha riservato spiacevoli sorprese a Cammarata e a San Giovanni Gemini. Si tratta di disordini accaduti dopo due partite, una del Kamarat e una del Gemini, che hanno indotto la questura di Agrigento, guidata da Girolamo Di Fazio, a infliggere dei Daspo con interdizioni variabili dai tre ai cinque anni a dirigenti, allenatori, tifosi e giocatori. I provvedimenti hanno pesanti risvolti per il Gemini in seguito alla gara del 19 Dicembre 2010 contro l’Agrigentina, dove le proteste contro il direttore di gara, è costato dieci Daspo; per il Kamarat quindici i provvedimenti in merito alla gara del 5 Febbraio 2011 contro il Valderice.
E’ da sottolineare comunque che le due tifoserie, da anni, sono state tra le più corrette nei campionati in cui le rispettive squadre hanno militato; le persone coinvolte hanno già avviato i dovuti ricorsi nelle opportune sedi. Per capire meglio in cosa consistano i Daspo, abbiamo chiesto il parere all’avvocato Danilo Giracello che nella video-intervista ci spiega in cosa consiste questo provvedimento.
Fonte: www.magaze.it
il biondo PICCIOTTO
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Titolo: ancora a proposito di daspo 2011-04-08, 14:11
Kamarat – Valderice: Daspo anche a chi non c’era?
CAMMARATA - In seguito alla notifica dei Daspo (divieto d’accesso alle manifestazioni calcistiche o sportive), pubblichiamo la video-intervista all’avvocato Antonio Pecoraro, legale di Gianmanuel Russo, un tifoso che non ha partecipato agli incidenti, né tantomeno viene ripreso dalle immagini televisive; si parla infatti di un probabile scambio di persona. Le note vicende, ricordiamo, risalgono al 5 Febbraio 2011, quando nel finale di gara tra Kamarat e il Valderice, alcuni tifosi oltrepassarono la recinzione e si avviarono verso gli spogliatoi. Dalle immagini sequestrate all’emittente televisiva Teleacras, gli inquirenti hanno individuato diverse persone tra dirigenti, giocatori e tifosi, molti dei quali non si riconoscono colpevoli, preannunciando ricorsi nelle sedi competenti.
Fonte: www.magaze.it
il biondo PICCIOTTO
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