AMICHEVOLE SANCATALDESE - CATANIA

SANCATALDESE-CATANIA 0-5: DOPPIETTE PER SUAZO ED ALMIRON


Chiuso finalmente il calciomercato, con Maxi Lopez che è il vero acquisto per i rossazzurri, il Catania gioca allo stadio “V. Mazzola” a San Cataldo contro la locale compagine della Sancataldese, per verificare la forma dei propri giocatori in attesa dell’inizio del campionato, e soprattutto per vedere all’opera i neo acquisti Paglialunga, Suazo e Almiron. Mister Montella chiama per questa sfida molti atleti che hanno giocato meno in questo precampionato, schierando Kosicky tra i pali; Marchese, Delvecchio, il giovane Bettoni, in prova con gli etnei, e un inedito Keko in difesa, Paglialunga, Ledesma e Izco, fresco di prolungamento di contratto, in mediana; Barrientos, Catellani e Suazo in avanti, quindi si continua con il 4-3-3.
La Sancataldese si presenta con Falzone, Alessi, Di Marco, Fringeli, Mangiavillano, Milanesio, Pallone, Fichera, Brunetto, Concialdi e Condorelli, si gioca davanti a circa 2.000 spettatori con una buona rappresentanza di tifosi dell’Elefante, l’arbitro è il signor La Vaccara di Acireale.

Il Catania comincia in avanti, ma gli uomini di casa si fanno vedere dalle parti di Kosicky con un tiro dell’attaccante Concialdi nei primissimi minuti di gioco, di poco fuori. Ci prova un volenteroso Barrientos per Keko che serve Paglialunga che però non finalizza l’azione, mentre al 15′ ci prova ancora Keko con il portiere che devia il potente tiro. Marchese si propone spesso in avanti e al 23′ prova a chiudere un triangolo con Catellani con palla sul fondo, ma dopo una parata di Fagone su tiro di Suazo, lo stesso attaccante honduregno realizza al 26′ il primo gol dopo un coast to coast e il passaggio di Catellani che smarca Suazo che realizza.

Dopo un tiro di Ledesma respinto al 33′, ancora Suazo realizza al 34′ di testa dopo un tito di Barrientos salvato di Di Marco sulla linea di porta. Il Catania va ancora al tiro negli ultimi minuti della prima frazione di gioco prima con Ledesma e infine con Keko, ma i tiri vanno fuori bersaglio, con il primo tempo che si conclude sul risultato di 2-0 per gli etnei. Sicuramente il campo sintetico non ha aiutato il Catania, ovviamente con giocatori più tecnici degli avversari, ma si sono viste cose buone, come lo stato di forma di Suazo che ricordiamo viene da un lungo periodo di inattività, mentre Paglialunga ha dimostrato personalità in mezzo al campo.

Nella ripresa, Montella inserisce il giovane Franchina per Bettoni, Almiron per Izco e Lanzafame per Catellani che aveva ben figurato nel primo tempo. La ripresa comincia con un tiro di Lanzafame al 48′ che termina fuori, che fa da preludio alla terza marcatura di Almiron al 50′ che sfrutta un delizioso assist di uno scatenato Suazo e insacca in scivolata. Due minuti dopo si fa vedere la Sancataldese con Condorelli che sfiora la realizzazzione con un tiro fuori di poco, ancora Suazo che al 57′ prova a chiudere un triangolo con Lanzafame che non si chiude.

Al 60′ entra Bergessio proprio per Suazo, un minuto dopo Barrientos prova il tiro dal limite, ma viene respinto dalla difesa, mentre i locali al 62′ stuzzicano Kosicky che neutralizza il tiro di Di Marco. Al 65′ Bergessio prova a partecipare alla festa, ma il suo tiro, suggerito da Keko, viene deviato con una parata spettacolare da Falzone. Al 69′ Montella ridisegna il suo Catania con gli ingressi di Terracciano per Kosicky, Bellusci per Paglialunga, apparso affaticato, Alvarez per Marchese e Calapai per Barrientos, così al 75′ ancora Almiron realizza la quaterna per il Catania con un tiro di destro dalla distanza che è il suo marchio di fabbrica. Ci prova Keko al 85′ dopo una prolungata azione personale, ma il tiro non è preciso, la cinquina arriva a tre minuti dalla fine con Lanzafame ben servito da Almiron.

La gara finisce 5-0 per i rossazzurri, ma al di là del risultato che poco importava, Montella ha avuto utili indicazioni su Suazo che è sembrato in palla, anche se bisognerà vederlo in sfide più importanti, così come Almiron che ha dato le geometrie alla squadra, realizzando anche due reti di buona fattura. Bene anche Paglialunga e Delvecchio, che è rimasto in rossazzurro nonostante le voci che lo volevano in uscita, sarà compito di Montella far coesistere i numerosi centrocampisti che dovranno alternarsi tra di loro.

TABELLINO
SANCATALDESE-CATANIA 0-5
MARCATORI Suazo al 27′ e 33′ p.t.; Almiron al 5′ e 30′, Lanzafame al 42′ s.t.
SANCATALDESE (4-4-2) Fagone (1′ s.t. Falzone); Alessi, Di Marco (1′ s.t. Di Blasi), Milanesio, Mangiavillano; Concialdi, Brunetto (1′ s.t. Pecorella), Firingeli (1′ s.t. Martino), Fichera; Condorelli, Pallone (1′ s.t. Pignatone). All. Pidatella.
CATANIA primo tempo (4-3-3) Kosicky; Keko, Delvecchio, Marchese, Bettoni; Izco, Delvecchio, Ledesma; Barrientos, Suazo, Catellani.
CATANIA secondo tempo (4-3-3) Kosicky (24′ Terracciano); Keko, Franchina, Paglialunga (24′ Bellusci), Marchese (24′ Calapai); Delvecchio, Almiron, Ledesma; Barrientos (24′ Alvarez), Suazo (15′ Bergessio), Lanzafame. All. Montella.
ARBITRO La Vaccara di Acireale.© Foto Filippo Galtieri

Fonte: www.catania46.net

Venerdì 02 Settembre 2011 CL Sport

oltre 2mila spettatori sugli spalti del valentino mazzola
Sancataldese-Catania, festa di calcio

San Cataldo. Festa del calcio, ieri l'altro in notturna, sul green del Valentino Mazzola, ospite il Catania Calcio. Uno spettacolo calcistico che ha richiamato quasi duemila spettatori, accorsi, oltre che da San Cataldo, da altri centri del nisseno e di oltre provincia, per assistere alle prodezze dei vari Suazo, Izco, Delvecchio, Ledesma, Barrientos, Lanzafame, Bergessio, Almiron e tutti gli altri calciatori della formazione etnea allenata dall'ex «aereoplanino» giallorosso della Roma, Vincenzo Montella. Cinque le reti segnate dalla formazione rossoblu ma la Sancataldese ha lottato, in qualche occasione ha pure messo in difficoltà la difesa ospite e alla fine bisogna proprio dire che non ha demeritato.
Naturalmente, per la dirigenza della Sancataldese Calcio e per il direttore sportivo Giancarlo Bonsignore, il match è servito come richiamo degli sportivi della nostra provincia ed oltre per vedere all'opera una squadra di serie A che si è allenata con una squadra di levatura tecnica inferiore, quale è la squadra verdeamaranto, che, comunque, si è comportata abbastanza bene, limitando i danni, badando, soprattutto, a non farsi male e ciò per rimanere integra in vista del derby di ritorno della Coppa Italia di Eccellenza "Memorial Gianfranco Provenzano" in programma, domenica, 4 settembre, alle ore 16, sul green del Valentino Mazzola.
La Sancataldese, infatti, era priva dei bomber Giovanni Di Somma e Giuseppe Virga, ancora acciaccati, per cui il peso in avanti era sostenuto dai giovani Giacomo Pallone e Luca Pignatone, nonché dal maturo Condorelli che è ancora in prova. A Pierino Concialdi non sono riuscite le prodezze di Campofranco, avendo trovato una difesa di serie A ed un agguerrito centrocampo che ha fatto da filtro alle sporadiche azioni offensive. Per la compagine di mister Orazio Pidatella, comunque, la partita è stata una ottima preparazione per il derby di domenica con l'Atletico Campofranco che non dovrà essere sottovalutato, ma affrontato con la dovuta concentrazione per evitare brutte sorprese.
ANGELO CONIGLIO

Fonte: www.lasicilia.it