Serradifalco

Serradifalco: 6400 abitanti.
La squadra milita nel campionato di prima categoria.
Da circa due anni hanno un gruppo chiamato Teste Mobili, a quanto pare seguono assiduamente sia in casa che fuori.
Hanno un gemellaggio con gli Ultras di Agrigento e sicuramente un buon rapporto con noi di San Cataldo, che ricordiamo con simpatia le loro visite al nostro fianco contro i rivali comuni di Caltanissetta, quando ancora non avevano creato il gruppo.
Di recente hanno anche qualche nuova rivalità non ricordo bene se con Racalmuto, Ravanusa o entrambe.

Se avete foto o altre notizie sul tifo ed il calcio a Serradifalco potete inviarle o all'e-mail o postarle su questo spazio.

gara del 10/ 2/2008 SERRADIFALCO - ATLETICO CALTAVUTURO
1-0; Reclamo Atletico Caltavuturo.
Sciogliendo la riserva di cui al C.U. n° 39 del 13/02/2008;
Con reclamo ritualmente proposto,la Società Atletico Caltavuturo chiede
l'assegnazione della perdita della gara alla Società Serradifalco o, in
subordine, la ripetizione della stessa a porte chiuse ed in campo neutro;
evidenzia la responsabilità della consorella stante il grave e reiterato
contegno intimidatorio posto in atto da sostenitori della stessa, nei
confronti dei propri calciatori;
Esaminati gli atti ufficiali e considerato che gli stessi hanno valenza
privilegiata di prova, si rileva come la gara abbia avuto regolare
svolgimento e conclusione; infatti, le pur censurabili reiterate
manifestazioni di intemperanza cui hanno dato luogo i sostenitori della
Società Serradifalco non ne hanno determinato alcun apprezzabile
condizionamento;
Tuttavia è indubbio che la Società Serradifalco va comunque censurata e
sanzionata per quanto addebitabile ai propri sostenitori, responsabili, nel
corso della gara, di ripetute manifestazioni di intemperanza nei confronti
dei tesserati avversari (lancio di petardi, piccole pietre e sputi) e, a fine
gara, della partenza degli ospiti dall'impianto sportivo ritardata di circa
sessanta minuti;
Per quanto sopra;
Si delibera:
Di respingere il reclamo proposto dalla Società Atletico Caltavuturo,
addebitando alla stessa la relativa tassa non versata;
Di dare atto del risultato conseguito in campo;
Di infliggere alla Società Serradifalco la squalifica del campo per una
giornata e l'ammenda di Euro 500,00.

IL SERRADIFALCO VINCE CON UN DUBBIO RIGORE
11-02-2008

SOSTENITORI E CALCIATORI DELL´ATLETICO ASSEDIADIATI DAI TEPPISTI LOCALI

SERRADIFALCO
Vullo—Ricotta—Lo Curto ( 70° Palombo)—Turrito—Caruano—Insalaco—Geraci—Vitellaro M (84° Schifano)—Rizzo ( 90°Messina)—Vitellaro C

ATLETICO CALTAVUTURO
Lo Bianco—Romana—Ruggirello—Cilfone E—Porcaro—Castiglia—la Bua ( 77° Lo verde)—Cilfone C—(60° Farella G )—Di Stefano (66° Barberino C) ---Barberino B,


Reti: 20° Rigore Vitellaro Claudio per il Serradifalco.

Arbitro Russo della federazione di Catania.

CRONACA

Una partita scritta già dall´inizio , una schiera di tifosi del Serradifalco, alcuni addirittura con il viso coperto , come assatanati intimano ai pochi tifosi ( circa una diecina ) dell´Atletico giunti a Serradifalco per LA PRIMA VOLTA ( SI PERCHE´ L´ATLETICO CALTAVUTURO E´ IL PRIMO ANN0 CHE INCONTRAVA LA SQUADRA DEL SERRADIFALCO ) seguire la squadra è non entrare negli spalti con la sciarpa della squadra del cuore, addirittura accerchiando anche un Ispettore di polizia in borghese, poco dopo sugli spalti bruciano le stesse sciarpe come ad un rito propiziatorio per vincere con cori "caltavuturesi brucerete così".
Come una banda di teppisti organizzati da tempo, non fanno altro che sputare, gettare pietre nel campo di giuoco, e petardi da far paura , ecc....
Il goal del Serradifalco è arrivato su un presunto rigore al 20° , meno male che l´arbitro ha fatto vincere il Serradifalco, se no poteva succedere una tragedia.
La partita continuamente spezzettata da punizioni, fuorigioco inesistenti , addirittura 5 calciatori espulsi dal campo , di cui una espulsione non si capisce il perché , il calciatore Cilfone alla fine del primo tempo si era avvicinato ad uno dei Carabinieri presenti per l´ordine pubblico incitandolo a prendere dei provvedimenti perché in campo piovevano oggetti di vario genere dalle pietre ai sacchetti di immondizia, il giudice di gara lo espelleva dicendo che stava istigando il pubblico.
La partita si conclude con un assedio agli spogliatoi della squadra dell´atletico da parte dei tifosi del Serradifalco e solo con l´intervento delle forze dell´ordine che scortano sino alle porte di Caltanissetta il pulmino che trasporta i calciatori dell´Atletico.
Questo non è sport ,questa è inciviltà mettere a repentaglio la propria incolumità per una partita di calcio dilettantistica.
La Lega deve prendere seri provvedimenti ed anche la Dirigenza del Serradifalco non può permettere a dei tifosi scalmanati di mettere in cattiva luce, una cittadina come Serradifalco con tanti onesti cittadini.
Fonte: Totò Sciortino

1640 ha scritto:

IL SERRADIFALCO VINCE CON UN DUBBIO RIGORE
11-02-2008

SOSTENITORI E CALCIATORI DELL´ATLETICO ASSEDIADIATI DAI TEPPISTI LOCALI

SERRADIFALCO
Vullo—Ricotta—Lo Curto ( 70° Palombo)—Turrito—Caruano—Insalaco—Geraci—Vitellaro M (84° Schifano)—Rizzo ( 90°Messina)—Vitellaro C

ATLETICO CALTAVUTURO
Lo Bianco—Romana—Ruggirello—Cilfone E—Porcaro—Castiglia—la Bua ( 77° Lo verde)—Cilfone C—(60° Farella G )—Di Stefano (66° Barberino C) ---Barberino B,


Reti: 20° Rigore Vitellaro Claudio per il Serradifalco.

Arbitro Russo della federazione di Catania.

CRONACA

Una partita scritta già dall´inizio , una schiera di tifosi del Serradifalco, alcuni addirittura con il viso coperto , come assatanati intimano ai pochi tifosi ( circa una diecina ) dell´Atletico giunti a Serradifalco per LA PRIMA VOLTA ( SI PERCHE´ L´ATLETICO CALTAVUTURO E´ IL PRIMO ANN0 CHE INCONTRAVA LA SQUADRA DEL SERRADIFALCO ) seguire la squadra è non entrare negli spalti con la sciarpa della squadra del cuore, addirittura accerchiando anche un Ispettore di polizia in borghese, poco dopo sugli spalti bruciano le stesse sciarpe come ad un rito propiziatorio per vincere con cori "caltavuturesi brucerete così".
Come una banda di teppisti organizzati da tempo, non fanno altro che sputare, gettare pietre nel campo di giuoco, e petardi da far paura , ecc....
Il goal del Serradifalco è arrivato su un presunto rigore al 20° , meno male che l´arbitro ha fatto vincere il Serradifalco, se no poteva succedere una tragedia.
La partita continuamente spezzettata da punizioni, fuorigioco inesistenti , addirittura 5 calciatori espulsi dal campo , di cui una espulsione non si capisce il perché , il calciatore Cilfone alla fine del primo tempo si era avvicinato ad uno dei Carabinieri presenti per l´ordine pubblico incitandolo a prendere dei provvedimenti perché in campo piovevano oggetti di vario genere dalle pietre ai sacchetti di immondizia, il giudice di gara lo espelleva dicendo che stava istigando il pubblico.
La partita si conclude con un assedio agli spogliatoi della squadra dell´atletico da parte dei tifosi del Serradifalco e solo con l´intervento delle forze dell´ordine che scortano sino alle porte di Caltanissetta il pulmino che trasporta i calciatori dell´Atletico.
Questo non è sport ,questa è inciviltà mettere a repentaglio la propria incolumità per una partita di calcio dilettantistica.
La Lega deve prendere seri provvedimenti ed anche la Dirigenza del Serradifalco non può permettere a dei tifosi scalmanati di mettere in cattiva luce, una cittadina come Serradifalco con tanti onesti cittadini.
Fonte: Totò Sciortino

Ciò che è successo quella domenica è stato frutto sia del modo in cui la nostra squadra è stata trattata all'andata (giocatori e tifosi picchiati dai pacifici caltavulturesi) e dalle continue provocazioni (ve le daremo con la cinta e altre frasi del genere) che ogni giorno venivano fuori dal blog dell'altletico Caltavututo.
Noi aspettavamo la tifoseria avversaria che però non si è presentata e i pochi che sono venuti si sono chiamati fuori dagli episodi accaduti all'andata (incredibile nessuno era allo stadio per quella partita).
Non si può pretendere di ricevere una cordiale ospitalità con questi presupposti volendo sorvolare poi sulle continue provocazioni dei giocatori ospiti...è vero poteva finire male...ma ci vuole anche un pizzico di intelligenza nella gestione delle situazioni.
La nostra tifoseria è sicuramente calda ma non criminale, crede in alcuni valori come il rispetto e quando questo viene a mancare le conseguenze possono anche essere violente, può essere giusto o sbagliato ma si tratta di mentalità!

Bella e pienamente inquadrata la scritta "ULTRAS LIBERI" per il giro d'Italia.

lunedi'3dicembre LA SICILIA

GARA SOSPESA PER UN ORA AL LA MANTIA PER UN GRUPPO DI ULTRAS.

RACALMUTO.Piu che di calcio giocato,purtroppo ci tocca il compito di descrivere gli insani fatti accaduti all'interno dello stadiG.LaMantia di racalmuto.
La gara,disputata a porte chiuse,aveva avuto un regolare inizio,fin quando allo stadio sono arrivate persone,che con il mondo del calcio non hanno nulla a che vedere e spartire.
Una trentina di cosidetti"ultras"provenienti da serradifalco,non condividendo la decisione,hanno buttato giu'il cancello di ferro,entrando cosi' nella tribuna dello stadio,e dando inizio alle intemperanze.A farne le spese il cameramen della locale emittente,costretto ad interrompere le riprese per le minacce subite.
L'arbitro.G.Frasca di Ragusa,sospendeva la gara,che poi e'ripresa solocon l'arrivo dei carabinieri di Canicatti'.Uno spettacolo davvero indecoroso

casual sunday ha scritto:

lunedi'3dicembre LA SICILIA

GARA SOSPESA PER UN ORA AL LA MANTIA PER UN GRUPPO DI ULTRAS.

RACALMUTO.Piu che di calcio giocato,purtroppo ci tocca il compito di descrivere gli insani fatti accaduti all'interno dello stadiG.LaMantia di racalmuto.
La gara,disputata a porte chiuse,aveva avuto un regolare inizio,fin quando allo stadio sono arrivate persone,che con il mondo del calcio non hanno nulla a che vedere e spartire.
Una trentina di cosidetti"ultras"provenienti da serradifalco,non condividendo la decisione,hanno buttato giu'il cancello di ferro,entrando cosi' nella tribuna dello stadio,e dando inizio alle intemperanze.A farne le spese il cameramen della locale emittente,costretto ad interrompere le riprese per le minacce subite.
L'arbitro.G.Frasca di Ragusa,sospendeva la gara,che poi e'ripresa solocon l'arrivo dei carabinieri di Canicatti'.Uno spettacolo davvero indecoroso

Le cose non sono andate proprio come dice l'articolo e mi sorprende che sia stato postato proprio da un mio paesano!
Brevemente le cose andarono così..Poco più di una trentina di tifosi del Serradifalco aveva seguito la squadra in trasferta a Racalmuto, una volta dinanzi allo stadio con sorpresa scoprono che le tribune sono inagibili e per tanto è vietato l'ingresso a chiunque...o quasi! Infatti sulle scalinate si vedevano benissimo alcune persone oltre che il cameraman della tv locale.
L'inagibilità ha sorpreso tutti visto il numeroso pubblico presente alle passate partite dei locali che si poteva ammirare a Studio 98!
Sentendoci presi in giro abbiamo divelto il cancello e siamo entrati cantando i nostri cori e ci siamo rifiutati di uscire finchè tutti non avessero lasciato lo stadio (cosa che è avvenuta).
Da segnalare i complimenti ricevuti da giocatori e dirigenza del Racalmuto che hanno troppo tardi capito che se eravamo arrivati fin là era solo per AMORE VERSO IL PAESE!
COME ON ESSEDIEFFE

ho solatanto fatto copia e incolla della notizia riportata sul giornale La Sicilia...poi solo noi che abbiamo vissuto quella simpatica giornata sappiamo di preciso come e'andata e quali sono state le ragioni che ci hanno spinto ad agire"a modo nostro".

Tifo a Serradifalco Stagione 2008-2009