Lirio Torregrossa è il nuovo tecnico della Sancataldese.

24 Giugno 2009
Lirio Torregrossa è il nuovo tecnico della Sancataldese.

Lirio Torregrossa, il tecnico che ha guidato la Sancataldese Calcio nel passato campionato culminato con la promozione in Eccellenza, sarà il tecnico con cui i Verdeamaranto affronteranno il difficile prossimo campionato di Eccellenza.

L'accordo con la Dirigenza guidata dal Presidente Diliberto è stato raggiunto nella mattinata.

Si è conclusa quindi velocemente, cosi' come aveva auspicato il Presidente la scelta del tecnico, dopo i recenti fatti culminati con le dimissioni del D.S. Spallino e del tecnico Greco.

Da oggi la società insieme al tecnico è impegnata a pieno regime alla ricerca degli atleti che comporranno la squadra per il prossimo campionato.

Lirio Torregrossa

Fonte: http://www.sancataldesecalcio.it/

Sancataldese: Torregrossa ha firmato la società è alla ricerca di rinforzi

SAN CATALDO. Lirio Torregrossa
allenerà la Sancataldese anche per la
stagione calcistica 2009 - 2010. Dopo
avere declinato il mese scorso l’invito
del presidente Giuseppe Diliberto per
motivi di lavoro e, dopo la rinuncia
alla guida tecnica della squadra di
mister Angelo Greco che ha seguito le
orme del dimissionario dirigente
Tonino Spallino, lo stesso presidente
della società verdeamaranto,
appunto, Giuseppe Diliberto - sentito il parere degli
altri dirigenti della società - ha conferito l’incarico
di allenatore a mister Lirio Torregrossa che, così,
torna a guidare la squadra, fresca di promozione,
nel campionato di Eccellenza. Alleggerito degli
impegni di lavoro - che aveva assunto in
precedenza - Lirio Torregrossa ha accettato
l’incarico di allenatore ed ora, insieme alla
dirigenza, comincerà a lavorare per l’allestimento
di un organico adeguato per l’allestimento di un
complesso competitivo che possa assicurare alla
Sancataldese una tranquilla permanenza in un
campionato d’Eccellenza che si annuncia ben più
impegnativo di quello di Promozione. «Con il
presidente Giuseppe Diliberto e l’intero entourage
della Sancataldese Calcio ci siamo
subito accordati anche sui nuovi
innesti che dovranno essere
ingaggiati dalla dirigenza per poter
disputare un campionato tranquillo -
ha detto Lirio Torregrossa - già
conosco bene i giocatori confermati,
quali Dragà, Carapezza, Amianto,
Maniscalco, Firingeli, Fiaccaprile,
Milanesio, Augello, Giunta, Tropea, Di
Marco e i ragazzi della juniores, per
cui - come hanno confermato i dirigenti - per
completare la squadra si sono ripresi i contatti con
giocatori e con società calcistiche per l’ingaggio di
un portiere, di un centrale, di un centrocampista, di
due laterali e di due attaccanti. Sia io che la società
siamo intenzionati a chiudere presto le trattative in
modo da iniziare la preparazione con l’organico al
completo». Intanto, resta ancora scoperto
l’incarico di direttore sportivo che verrà conferito
ad uno dei dirigenti della società verdeamaranto,
anche se l’intero esecutivo della società sarà
sempre al corrente delle soluzioni prospettate sia
da Lirio Torregrossa che dal nuovo direttore
sportivo.

(Fonte: lasicilia.it)

Un onore giocare a S. Cataldo

«Siamo la Sancataldese e chiunque giocherà qui dovrà lottare per onorare la maglia verde amaranto ». Frasi così suonano come "dolce musica" per le orecchie dei tifosi della squadra neopromossa in Eccellenza, soprattutto se a pronunciarle è colui il quale al 90’ di Sancataldese - Fulgatore 3 a 0, sotto la pioggia che bagnava la vittoria dell’ultimo campionato di Promozione, usava, invece, queste parole: «Se rimango? Punto interrogativo ». Oggi i dubbi stanno a zero e quello che sembrava un "addio" tra l’allenatore Lirio Torregrossa ed i Verdeamaranto, in realtà, era solo un "ci becchiamo dopo": dopo una pausa di riflessione, che non ha scalfito gli ottimi rapporti; dopo che sulla panchina della Sancataldese si era seduto Angelo Greco, ma solo per un attimo.Oggi, Lirio Torregrossa quella panchina se l’è ripresa e se la tiene stretta, tanto da non avere riserve a parlare di quanto accaduto negli ultimi mesi, mentre in vacanza si coccola il primogenito Ernesto, classe 1992, convocato per il ritiro estivo con la squadra Primavera dell’Udinese.«Arrivare in testa alla classifica all’ultima giornata di un campionato intenso come quello di Promozione - spiega Lirio - è stato veramente stressante.All’inizio della scorsa stagione la squadra era veramente forte, poi per questioni di budget qualcuno è stato ceduto, ma ce l’abbiamo fatta lo stesso. Raggiunto l’obiettivo, ho deciso di buttarmi sul lavoro, ma una volta tranquillizzatomi e dopo la chiamata da parte della società ho deciso di accettare questa nuova sfida».Ricomposto il puzzle, Torregrossa traccia gli obiettivi della squadra verde amaranto per la stagione 2009/2010, quella del ritorno nel campionato di Eccellenza: «Primo, la salvezza.Dobbiamo lavorare sodo e cercare di conquistarci la permanenza in Eccellenza giocando un buon calcio; secondo, valorizzare i giovani. Quest’anno avremo nella nostra rosa tanti ragazzi del ’92 e sarà compito mio inserirli costantemente in prima squadra; terzo, cercare di toglierci delle soddisfazioni. Se riusciremo a salvarci il prima possibile, allora potremo pensare a qualcosa di più».Per raggiungere tutti gli scopi servirà un organico all’altezza e in questa direzione la società del presidente Giuseppe Diliberto ha affisso il cartello "lavori in corso": «Credo che entro 48 ore chiuderemo alcune trattative molto importanti. Spero di poter gestire grossomodo il gruppo dello scorso anno, ed in questo senso le conferme di giocatori come Maniscalco, Milanesio, Amianto, Firingeli, Manganaro ed altri sono molto positive. Brancacci e Tabasso? Credo possano rimanere, così come Sciacca, staremo a vedere.L’ideale sarebbe prendere un buon portiere juniores, in modo da poter ingaggiare giocatori più esperti in altri reparti, ma se ciò non dovesse accadere non sarà un problema».Prescindendo dai giocatori in campo, Lirio Torregrossa, comunque, indica la strada da seguire: «Vogliamo gente che lotti e che dia sempre tutto per la maglia della Sancataldese».

Fonte: La Sicilia