Campionato 4° giornata: Sancataldese - Akragas 1-0

Articolo Lunedì 05 Ottobre 2009 Sport AG



Fonte: http://giornale.lasicilia.it

Una grande prestazione porta la I° vittoria alla Sancataldese

Con una PROVA MAIUSCIOLA la Sancataldese conquista la vittoria contro la capolista Akragas, una corazzata che tale si è rivelata per tutto l’arco della partita, ma ha dovuto fare i conti con una Sancataldese presente, una squadra che ha ribattuto colpo su colpo al blasonato avversario, anzi dopo un primo tempo in cui le squadre si sono equivalse, nella seconda frazione di gioco è stata la Sancataldese con delle belle azioni corali ha sfiorato più volte il vantaggio.

Bella partita nel complesso con un finale non consigliato per i deboli di cuore.

In poco più di 4 minuti si è passati dallo scoramento più totale (rigore assegnato all’Akragas ma non realizzato) alla felicità per il gol di Ojeda, che portava in vantaggio la Sancataldese; ancora due minuti di gioco e poi fischio finale dell’ottimo arbitro Sig. Praticò di Roma che faceva esplodere il vecchio Valentino Mazzola in un fragoroso applauso spontaneo per entrambe le squadre che hanno offerto sicuramente uno spettacolo di categoria superiore.

Impeccabile come al solito il reparto difensivo, che ha concesso pochissimo agli avversari, un centrocampo finalmente dinamico a cui si è aggiunto negli ultimi 20 minuti il rientrante Firingeli, un attacco all’altezza della situazione pronto ad aggredire e pressare l’avversario fin nella propria area e nel contempo cercare di finalizzare il tanto lavoro che il centro campo è riuscito a produrre.

Il Mister Lirio Torregrossa con questa vittoria ritrova la squadra che tante soddisfazioni ha dato nel campionato passato.

L'addetto stampa

Fonte: http://www.sancataldesecalcio.it

Periodaccio per l’Akragas, sconfitta dalla Sancataldese in zona Cesarini

Non è certo un periodo facile per l’Akragas, dopo la dedica sconcertante dell’ex presidente Sferlazza, e ieri è giunta anche la sconfitta sul campo della Sancataldese, a causa del gol allo scadere di Ojeda. Da sottolineare, comunque, che i tifosi agrigentini hanno inveito contro i “giornalisti”: stendiamo un velo pietoso a riguardo.

Nulla da ridire sul successo della squadra di casa, essendosi difesa bene, rischiando di andare in svantaggio solo in pochissime occasioni.

Di seguito le formazioni che sono scese in campo a San Cataldo:

SANCATALDESE: Cricchio, Amianto, Sardina, Milanesio, Calajò, Ojeda, Bertuccio, Maniscalco, Ceruso, Tabasso ( dal 16′ Alessi), Marino.

AKRAGAS: Barbello, Noto, Stagno, Manganello, Rinallo, Benedettino, Ferrara, Martino, Piazza, Concialdi, Carbonaro.

La squadra della città dei templi guida sempre la classifica del girone A di Eccellenza, ma in compagnia del Gattopardo. Prossimo impegno domenica prossima in casa con il Campobello di Licata, che divide il penultimo posto con l’Enna, ancora a secco di vittorie.

Fonte: http://agrigento.blogsicilia.it

Non arriva la vittoria sperata per l’Akragas

Un rigore sbagliato dai biancoazzurri a conclusione di una settimana-valanga per la squadra del capoluogo e la partita si chiude sul 1 - 0 per la Sancataldese.

SANCATALDESE 1 - AKRAGAS 0

SANCATALDESE: Cricchio, Amianto, Sardina, Milanesio, Calajò, Ojeda, Bertuccio, Maniscalco, Ceruso, Tabasso ( dal 16′ Alessi), Marino.

AKRAGAS: Barbello, Noto, Stagno, Manganello, Rinallo, Benedettino, Ferrara ( 65′ Piraneo), Martino, Piazza, Concialdi ( 66′ Bellavia), Carbonaro.

Rete: 91° Ojeda

Si esce dal "Valentino Mazzola" di San Cataldo con tanta rabbia, tanta amarezza e con una certezza: questa squadra ha un grande cuore. Lo possono testimoniare gli oltre duecento tifosi agrigentini che pacificamente hanno "invaso" lo stadio nisseno dimostrando di essere a fianco di questa squadra; il grande cuore però non è servito a nulla perchè la dea bendata si è voltata dall'altra parte quando Carbonaro ha calciato dagli undici metri.
Ha girato le spalle punendo oltre misura una squadra che meritava di raccogliere qualcosa; invece, dopo il triplice fischio, l'Akragas rientra nello stanzone a capo chino con un pugno di mosche in mano. A rincuorarla l'applauso spontaneo della tifoseria che unanimamente concordava: l'Akragas non meritava la sconfitta.

La delusione di avere perso la partita in quel modo, diabolico per certi versi, non farà dormire i tifosi biancoazzurri ma sopratutto toglierà il sonno per qualche giorno a Carbonaro che, sbagliando il rigore in pieno recupero, di fatto ha spezzato le ali ad un'Akragas che poteva levarsi in volo.
La squadra, dopo una settimana travagliata, voleva un risultato positivo ma è stata stoppata da una sconfitta, la prima stagionale, che forse farà male mentalmente ma non procura eccessivi danni alla classifica; la formazione di Pidatella è sempre lì davanti.
Da oggi divide il primato con la Gattopardo ma per entrambe è una posizione fittizia perchè, sin da lunedì prossimo, i punti potrebbero ridursi a sei e con una gara in meno; con la classifica da rifarsi, i biancoazzurri, si troverebbero ad inseguire il Marsala e la Folgore che di punti effettivi ne hanno 8 ma hanno anche una gara in più.
Dicevo del grande cuore di questa squadra. Lo ha messo in campo per tutti i novanta minuti ma non è bastato per conquistare un risultato positivo che avrebbe ridato serenità dopo una settimana travagliata; certo qualcosa non ha funzionato al meglio sopratutto nella fase offensiva dove Carbonaro e Concialdi hanno pizzicato poco una difesa locale apparsa molto lenta; bene invece la fase di contenimento e quella di costruzione ma, a penalizzare l'Akragas, è stato anche un fondo campo in terra battuta che non ha messo i giocatori tecnicamente più dotati di esprimersi al meglio.
La Sancataldese, squadra operaia, ha giocato un'onesta partita. Pochi fraseggi ma tanta voglia di lottare su ogni palla; ha messo in crisi un paio di volte la difesa agrigentina ma Barbello è stato sempre reattivo. In pieno recupero le sintesi di emozioni a raffica. Prima il rigore sbagliato da Carbonaro e sul capovolgimento di fronte Ojeda si leva in volo per colpire di testa un traversone dalla sinistra mettendo la palla all'angolino basso; è il gol vittoria per i nisseni e l'epilogo di una settimana che ricorderemo a lungo.

Enzo Nocera

Articolo Martedì 06 Ottobre 2009 Sport CL



Fonte: http://giornale.lasicilia.it

Angelo Coniglio cosa mi combini!
Domani non c'è nessuna partita di Coppa Italia, Campobello di licata - Sancataldese si giocherà Mercoledì 14 Ottobre 2009 ore 15.30 a Campobello.

Articolo Martedì 06 Ottobre 2009 Sport AG



Fonte: http://giornale.lasicilia.it

Curiosità: ho letto in vari articoli di 300 agrigentini presenti a San Cataldo, chi 200, chi 500 spettatori di cui la metà della Valle dei Templi.
Non voglio crearne una polemica, ma ormai la capienza degli spalti del nostro stadio me la sono fatta da un pò..... e per me i spettatori totali potevano aggirarsi sulle 600 unità di cui circa 150-170 agrigentini in tribuna coperta (20-30 a sostegno), circa 100 sancataldesi in curva (40-50 a sostegno) e circa 300-350 sancataldesi in gradinata.
Qualcuno può confermare o smentire?

toto22 direi analisi impeccabile

Totò22 ha scritto:

Articolo Martedì 06 Ottobre 2009 Sport CL



Fonte: http://giornale.lasicilia.it

Angelo Coniglio cosa mi combini!
Domani non c'è nessuna partita di Coppa Italia, Campobello di licata - Sancataldese si giocherà Mercoledì 14 Ottobre 2009 ore 15.30 a Campobello.

Vai in penzione e lascia posto ai giovani....ca stunasti libero!!!!