Campionato 3° giornata: Sancataldese - Ribera 0-0

Sancataldese, solo un pareggio col Ribera
Proteste per un rigore non concesso


Solo uno 0-0 nella gara che avrebbe dovuto rappresentare un punto di svolta per la Sancataldese. Contro il Ribera i verdeamaranto sono apparsi nervosi e imprecisi. Qualche giocatore, soprattutto chi avrebbe dovuto rappresentare un punto di riferimento per i compagni, in "giornata no" e alla fine è venuto fuori un pareggio che, quanto meno, è servito per "depennare" lo zero dalla classifica. Eppure la squadra non ha neanche rischiato tanto. Pochi i pericoli corsi dalla difesa se non un tiro sull'esterno della rete di Corona ed uno, nel secondo tempo, dalla distanza di Montalabano sul quale Arcati ha risposto con una grande parata. Gravissimo l'errore arbitrale sul fallo ai danni di Casabona, sul finire del primo tempo, letteralmente scaraventato a a terra da un avversario con una spallata dentro l'area.

Dal punto di vista tattico Bellomo le ha provate tutte. Ha iniziato (per la prima volta) con un 4-4-2 ma appena dopo dieci minuti si è accorto che la squadra rimaneva troppo "lunga" ed ha deciso di cambiare tornando al 4-3-3. Purtroppo l'attacco ancora una volta è apparso poco incisivo e d'altronde i numeri parlano chiaro, in tre partite la Sancataldese non è ancora riuscita a segnare un solo gol.

< Troppo nervosi - ha detto mister Bellomo a fine gara - e che un organico così giovane alla fine si paga il conto. Abbiamo avuto un evidente calo rispetto alle gare precedenti. Ma non dobbiamo fare alcun dramma. I ragazzi devono essere incoraggiati, i risultati arriveranno >.

Fonte: http://www.sancataldesecalcio.it

Articolo Lunedì 27 Settembre 2010 Sport Regionale



Fonte: http://www.lasicilia.it

Calcio Eccellenza: nella terza giornata allunga il Due Torri

Nessuna sorpresa nei risultati del campionato di Eccellenza alla terza giornata di Andata. L’Akragas è riuscita a tornare imbattuta dal difficile terreno del Dino Liotta di Licata. Un risultato di parità che premia i biancazzurri per il modo in cui sono riusciti ad ottenerlo.

Ora, però, si attende anche l’esito del ricorso presentato dai dirigenti biancazzurri in merito alla gara di Cammarata terminata tre a tre in campo ma gli agrigentini chiedono la vittoria a tavolino per posizione irregolare di sebastian Canzoneri che avrebbe dovuto scontare una giornata di squalifica.

In Lega, peraltro, si sta valutando anche il contro ricorso presentato dai dirigenti della montagna. A proposito il Kamarat ha ottenuto contro la Gattopardo la prima vittoria stagionale, ha realizzato ancora tre reti ma gli ospiti palmesi ne hanno realizzato una di meno. Ospiti in vantaggio al 10 con Sireci che ha messo dentro da distanza ravvicinata. Il pareggio due minuti dopo con Privitera che ha realizzato un calcio di rigore concesso per atterramento dello stesso.

Poi Salvatore Lo Giudice sbaglia per ben due volte un calcio di rigore col primo che si stampa sulla traversa ed il secondo che va fuori. Prima dello scadere Li Castri porta in vabntaggio il Kamarat. Nel saecondo tempo arrivano le reti di Sorce per il momentaneo pareggio e di Di Piazza con un perfetto colpo di nuca su punizione di Privitera, sempre lui.

Negli altri incontri Sancataldese e Ribera si dividono la posta in palio, il Due Torri espugna il terreno di gioco dell’Alcamo, la Folgore vince col classico punteggio a Villabate, la Parmonval supera pure due a zero il Casteldaccia, il Valderice di misura sul Castellammare e l’Orlandina prevale sul Sant’Agata per tre a due. (Gerlando Micalizio)

Fonte: http://www.agrigentooggi.it

91° MINUTO, IL COMMENTO DELLA GARA DEI VERDEAMARANTO BY SICILIASPORT.

Ancora un pareggio per la Sancataldese che impatta contro un Ribera davvero sorprendente per quanto fatto vedere in campo. C’è da dire che gli uomini di Bellomo hanno disputato, ancora una volta, una gara al di sotto delle proprie aspettative, deludendo gli oltre 200 tifosi giunti a Sommatino per incoraggiare i propri beniamini. Migliori in campo, e non è una novità, gli ultras del “Commando Neuropatico” , che hanno incoraggiato la propria squadra per tutti i novanta minuti, nonostante la prestazione scadente dei verdeamaranto.
Ci si aspettava una reazione d’orgoglio da parte di una squadra che aveva steccato le prime due gare di campionato, invece i sancataldesi hanno dimostrato, ancora una volta, di avere molti limiti, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello atletico e caratteriale. Ha ragione mister Bellomo a giustificare le deludenti prestazioni con l’inesperienza di un organico eccessivamente giovane, ma è anche vero che in tali casi ci si aspetta da parte della squadra un approccio alla gara molto più dinamico di quello fin qui dimostrato dai suoi uomini, sempre in ritardo in ogni azione di gioco. Un plauso va fatto, invece, a mister Montalbano che, pur non disponendo di un organico trascendentale, ha messo in campo una squadra ordinata e intraprendente e a tratti anche divertente. Il Ribera ha condotto per quasi tutta la gara le fasi del gioco e si è reso anche pericoloso con alcune azioni che ha visto protagonista il numero 10 Martorana: il migliore in campo. Fra i verdeamaranto gli unici a salvarsi ancora una volta sono il portiere Arcati, autore di due parate molti difficili, e il difensore Alessi, più che altro per l’impegno profuso. Discreta anche la prestazione del giovane Pisa, un bell’investimento in ottica furura. Nel finale, dopo una gara costernata da errori, anche capitan Maniscalco ha cercato di riscattare la prestazione deludente, anche se non è arrivato il gol della vittoria. I reparti in cui la Sancataldese ha dimostrato maggiori difficoltà sono, ancora una volta, quelli di centrocampo e soprattutto di attacco, rimasto ancora a secco dopo tre giornate di campionato. Buchashvili, a parte un tiro dalla distanza, non sembra meritare la cvategoria, mentre Li Castri (sostituito nella ripresa da Augello) e Casabona sono rimasti molto isolati in avanti. L’ingresso di Augello, nella ripresa, ha vivacizzato molto l’attacco dei verdeamaranto, ma non è servito a cambiare il risultato. I sancataldesi possono comunque recriminare per un rigore macroscopico non concesso dall’arbitro Vitale per un fallo ai danni di Casabona. Al triplice fischio i verdeamaranto lasciano il campo fra molti fischi e pochi applausi, con la testa già al prossimo incontro, in quel di Casteldaccia, contro una squadra debole e certamente inferiore rispetto alla Sancataldese, da cui ci si aspetta un pronto riscatto.

Fonte: http://siciliasport.forumfree.it

Articolo Martedì 28 Settembre 2010 Sport AG



Fonte: http://www.lasicilia.it

Articolo Martedì 28 Settembre 2010 Sport CL



Fonte: http://www.lasicilia.it

Eccellenza: il punto dopo la 3° giornata e la TOP 11

Ebbene si, il Due Torri fa sul serio! E mettiamoci pure il carico a bastoni:la società vorrebbe rinforzare l’attacco con Carbonaro.La piccola/grande società messinese sta facendo il vuoto, con due vittorie esterne in campi durissimi come S.Cataldo e Alcamo.Al momento sono un blocco granitico con un ottimo centrocampo ed una solida difesa.7 reti all’attivo ed una sola subita.

un bel +2 in media inglese;iniziano ad essere numeri importanti. A ridosso della capolista due gradite sorprese, il Valderice e l’Orlandina, entrambe han fatto valere il fattore casalingo con 2 vittorie interne. A pari punti il Licata, ma qui le considerazioni sono differenti.Lo squadrone che tanto tremare fa, per il momento è ancora in fase sperimentale, però a mio avviso, già si può notare l’equivoco principale di questa formazione.Se acquisti il capocanniere delle ultime due stagioni e sai che predilige essere servito nei tagli e negli spazi che crea, lo devi servire di conseguenza, ed invece questo non sta succedendo, le due menti preposte, Di Somma e Grillo non lo cercano mai in profondità.

Il Licata sta quindi giocando spuntato, da rivedere anche l’assetto anche sulle corsie esterne.Tiene bene la difesa con appena 1 gol subito.Chiude la zona playoff il Kamarat che è la squadra show di questo inizio di torneo, con 3 gol a partita, migliore attacco con 9 reti peggiore difesa con 8 reti incassate.MAnca ancora l’equilibrio nella fase difensiva ma la volpe Maggio questo lo sa bene ed il suo lavoro darà i suoi frutti nel girone di ritorno.Gli acquisti di Cumbo e Licastri stanno dando una spinta notevole a questa compagine; forse è necessario tornare sul mercato per un esterno basso.

La Parmonval quest’anno ha invertito la rotta, anno scorso migliore attacco insieme al Favara quest’anno migliore difesa con zero reti subite; certo se dietro hai Tarantino super, Ficano e TAmajo stai messo bene.Benino le altre tra cui l’indomabile Gattopardo che ha scoperto un talentino di nome Zarbo, il S.Agata e la Folgore. Ribera,SanCAtaldese,Villabate e CAsteldaccia invece sono già in allarme; le prime due non hanno ancora segnato mentre le altre due han fatto appena un gol a testa.Il Villabate ha perso due gare interne quindi il rosso è già scattato, visti all’opera non sono malissimo, ma il modulo non ci ha convinto. Il CAsteldaccia è quasi senza mister e decide il patron, ma questo per i giocatori non va mai bene.Occorre tenere distinti i ruoli.

Passiamo alla nostra consueta TOP 11 alla terza giornata (e non della terza giornata), ossia i migliori a nostro avviso nelle tre gare fin qui disputate. Da quest’anno è interattiva per cui attendiamo le vostre per determinare la classifica media che vedrà i vincitori i quali saranno premiati dalla nostra redazione con il patrocinio del comune di Agrigento nel mese di giugno

1) Durante (Due Torri)

2) Piccolo (Alcamo)

3) Ficano (Parmonval)

4) Privitera (Kamarat)

5) Tarantino I. (Parmonval)

6) Cipriano (Due Torri)

7) Parisi (Akragas)

D’Anna (Due Torri)

9) Marandano (S.Agata)

10) Di Somma (Licata)

11) Li Castri (Kamarat)

Gianluigi Carlino

Fonte: http://www.agrigentooggi.it

STAGIONE SPORTIVA 2009/2010
COMUNICATO UFFICIALE N° 81 /C.D.T. 8 DEL 28 SETTEMBRE 2010

COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE

1. GIUSTIZIA SPORTIVA

1.1. Decisioni della Commissione Disciplinare
La Commissione Disciplinare nella seduta del 28 Settembre 2010:
Collegio composto dai Sigg.ri:

Mario Fiore (Presidente) Roberto Rotolo (Componente)
Ugo Caldarella (Componente) Giovanni Griffo (Segretario)

Ha adottato i seguenti provvedimenti:


APPELLI:


A.S.D. Sancataldese Calcio avverso squalifica per cinque gare calciatore Di Marco Yuri Michele - Gara: Sancataldese – Due Torri del 12 Settembre 2010 Campionato Eccellenza girone A - Comunicato Ufficiale 58 LND del 16 Settembre 2010
Procedimento 68/A

Avverso il provvedimento in epigrafe indicato, ha presentato appello la società A.S.D. Sancataldese Calcio. Ritiene, la ricorrente, che la quantificazione della squalifica sia eccessiva rispetto all’atto compiuto dal proprio calciatore ed anche all’età dello stesso ancorché giovane ed esordiente. Chiede pertanto la riforma della decisione impugnata e conseguentemente la riduzione della squalifica.
La Commissione Disciplinare Territoriale esaminati gli atti ufficiali, letti i motivi d’appello, osserva:
Dalla lettura del referto arbitrale risulta chiaro ed inequivocabile il grave atto compiuto dal calciatore Di Marco Yuri Michele il quale, attingendo con uno sputo al viso un avversario, compie il più grave atto spregevole che si possa attuare. Tale infrazione contestata non permette a questa decidente l’ipotesi di attenuanti di qualsivoglia natura.
P.Q.M.
DELIBERA
Di confermare la squalifica per cinque gare al calciatore Di Marco Yuri Michele; per l’effetto l’addebito della tassa reclamo di € 130,00 alla società A.S.D. Sancataldese Calcio

Fonte: http://www.lnd.it

Discipinare, resinto il ricorso per le 5 giornate di "stop" a Di Marco
fa testo solo il referto arbitrale

La commissione disciplinare ha respinto il ricorso presentato dalla Sancataldese contro la squalifica per 5 giornate di Yuri Di Marco. Praticamente un ricorso inutile considerato che nel provvedimento la commisisone ha detto che in quella sede ha valore solo ciò che ha scritto l'arbitro, cioè che Di Marco ha sputato ad un avversario. Nessun valore hanno avuto le considerazioni sul gesto e sula reazione dell'avversario che escludevano lo sputo nè la evidente malafede dell'arbitro i cui comportamenti sono conosciutissimi per i tanti precedenti in tanti campi siciliani. Insomma la Lega predica bene ma poi.. siamo alle solite!

Fonte: http://www.sancataldesecalcio.it

Maniscalco, cuore da capitano
Da lui una lezione di calcio e di stile


Malgrado le difficoltà di questo inizio campionato, il capitano della Sancataldese, Enrico Maniscalco, merita una citazione a parte. Probabilmente perchè il carattere, il coraggio e la voglia di sacrificio di un giocatore ma, soprattutto, di un uomo, si vedono nei momenti difficili. Ed Enrico, che già ad Alcamo era stato sacrificato come difensore centrale (risultando comunque tra i migliori in campo) domenica scorsa ha dimostrato di avere tutte queste caratteristiche. Si è sacrificato accanto alla difesa, ha corso tantissimo, ha incoraggiato i compagni ha tentato di accorciare la squadra quando i collegamenti erano saltati e quando ha capito che dal punto di vista tattico ormai c'era qualcosa che non funzionava. Alla fine ci ha provato da solo con tre lunghe galoppate per tentare di trovare il gol. Il suo sguardo stremato e la sua posizione china per tentare di riprendere fiato è stata l'immagine più significativa di un atleta che ha davvero voluto dare tutto per la sua squadra. ha meritato un "10".

Fonte: http://www.sancataldesecalcio.it