Campionato 11° giornata: Sancataldese - Villabate 4-2

Articolo Lunedì 22 Novembre 2010 Sport Regionale

Da 0-2 a 4-2
La Sancataldese prima illude e poi «stende»

SANCATALDESE 4
VILLABATE 2

SANCATALDESE: Arcati, Totò Di Marco, Pisa, Firingeli (74' Casabona), Restivo (50' Alessi), Milanesio, Martorana (30' Juri Di Marco), Maniscalco, Messeri, Li Castri, Buchasvyli. A disp. Sardo, Augello, Sammartino, Amianto. All. Bellomo.
VILLABATE: Giustiniani, Rigoli, Gagliano (60' Cardella), Lo Pinto, Volpini, Giuseppe Giaconia (25' Lo Nigro), Centineo, Marotta, Virga, Mazzeo, Diego Giaconia. A disp. Buttitta, Rotole, Lo Galbo, Custode, Villafranca. All. Lo Piparo.
ARBITRO: Daniele Cristaudo di Ct (assistenti Butticè e Garofalo di Ag).
RETI: 12' Virga; 13' Mazzeo; 38' Milanesio (rig.); 54' e 67' Juri Di Marco; 57' Maniscalco.
Sommatino. Prodigiosa rimonta della Sancataldese che, sotto di due reti, è riuscita a ribaltare il risultato e a battere il Villabate che, forse, si era illuso di fare bottino pieno e incamerare i primi punti di un campionato che lo vede fanalino di coda a quota zero. Parte bene la Sancataldese che nel giro di 10' ottiene due corner che calciati da Milanesio non sortiscono alcun effetto. Nel giro di 2', (12' e 13'), la situazione cambia in favore del Villabate con uno-due di Virga e Mazzeo che fanno centro: il primo su respinta del portiere su cross di Diego Giaconia e il secondo su assolo di Mazzeo che, rubando palla a Restivo, si è presentato solo davanti ad Arcati, trafiggendolo. La Sancataldese tenta di reagire conquistando altri due corner senza alcun risultato e per poco non subisce il terzo gol con Marotta che viene anticipato da Arcati. A quel punto, mister Mimmo Bellomo sostituisce Martorana con Juri Di Marco e la musica cambia registro. Pisa, su corner di Milanesio, fallisce di testa la marcatura; Messeri si fa in quattro per centrare il bersaglio e il difensore Restivo si proietta in avanti nel tentativo di colpire di testa e fare centro, ma, atterrato in area di rigore (38'), si procura il penalty che Manuel Milanesio trasforma per l'1-2. Nella ripresa Mimmo Bellomo sostituisce l'infortunato Restivo con il giovane Andrea Alessi e le azioni d'attacco fioccano. E' il giovane Juri Di Marco a mettersi in evidenza, pareggiando il conto su cross di Alessi e, quindi, è la volta di Enrico Maniscalco a portare in vantaggio la Sancataldese su passaggio di Buchasvyli. A chiudere ci pensa Juri Di Marco.
ANGELO CONIGLIO

Fonte: www.lasicilia.it

NOVANTUNESIMO MINUTO, IL COMMENTO DELLA GARA DEI VERDEAMARANTO BY SICILIASPORT

La Sancataldese conquista la terza vittoria stagionale al cospetto di un Villabate tutt'altro che squadra "materasso", come la classifica lasciava presagire. L'inizio di gara vedeva, infatti, i palermitani mettere in difficoltà una disattenta difesa Sancataldese che subiva i colpi degli avanti Virga e Mazzeo, bravi a sfruttare gli errori di Milanesio & co. Dopo 10 minuti i verdeamarato sono già sotto di due goal e faticano a produrre una manovra di gioco degna di essere annotata nel tacquino delle azioni. Solo sul finire del primo tempo gli uomini di Bellomo trovano la via del goal, grazie ad un rigore trasformato da Milanesio. Nella ripresa i sancataldesi entrano in campo con una mentalità diversa e gli ingressi di Alessi e Yuri Di Marco cambiano il volto della squadra: proprio il giovane Di Marco si renderà protagonista della gara, realizzando una doppietta, mentre una bella azione condotta sulla fascia destra da Buchashvili permetterà a Maniscalco di siglare il goal vittoria.
A fine gara i verdeamaranto possono festeggiare per una vittoria tanto meritata quanto sofferta, che consente di risalire la posizione in classifica e di allontanarsi dalle zone pericolose della graduatoria. Fra i verdeamaranto da segnalare le ottime prestazioni di Yuri e Totò Di Marco, ma anche del laterale destro Buchashvili, vero e proprio valore aggiunto di questa squadra. L'unico in grado di creare una certa superiorità numerica, grazie alla sua abilità nel saltare l'uomo, ma che ancora deve migliorare per essere davvero un giocatore in grado di fare la differenza. Deludente, invece, la prestazione dell'attaccante Messeri, che a differenza del villabatese Virga (davvero un buon giocatore, in grado, da solo, di fare reparto) non riesce a incidere sulla gara.
Domenica prossima, a Cammarata, la Sancataldese potrebbe dare una svolta al suo campionato e vincendo aggancerebbe in classifica proprio il Kamarat. E i tifosi sperano.

Fonte: http://siciliasport.forumfree.it

DUE RETI DI VANTAGGIO NON SONO BASTATE.........

ZERO PUNTI ANCHE CON LA SANCATALDESE DEGLI EX..................

APPROFONDIMENTO...

ANCORA UNA GRAN PARTITA CHE HA DELIZIATO I PRESENTI STAVOLTA DEL “PEPPE TRICOLI” DI SOMMATINO (CAMPO ATTUALE DI GIOCO DELLA SANCATALDESE) GRAZIE ALL’ ENNESIMA GRAN PROVA DEL VILLABATE CHE, STAVOLTA, HA INGOIATO IL BOCCONE SICURAMENTE PIÙ AMARO DI QUESTE PRIME UNDICI PARTITE. LA PRIMA SQUADRA VILLABATESE, INFATTI, CONTINUANDO A DIMOSTRARE I PROGRESSI DI GIOCO E DI CARATTERE, CHE HANNO CARATTERIZZATO LE PRESTAZIONI DI QUESTO ULTIMO MESE, ERA RIUSCITA STAVOLTA A TROVARE LA VIA DELLA RETE CON UNA PARTENZA CHE AVEVA TRAMORTITO I LOCALI, ANDANDO DOPO NEMMENO 15’ DI GIOCO AVANTI DI DUE RETI FRUTTO NON DEL CASO MA DI PROGETTI DI GIOCO BEN PRECISI. LE VELLEITÀ INIZIALI DEI LOCALI CHE SI ERANO CONCRETIZZATE CON L’ ESECUZIONE DI DUE CORNER, ERANO STATE SPENTE, DIFATTI, DALL’ APPLICAZIONE PERFETTA DI GIOCATE SITUAZIONALI CURATE DURANTE IL CORSO DELLA SETTIMANA DAL TECNICO E DAI SUOI RAGAZZI CHE HANNO PERMESSO DI VALORIZZARE AL MASSIMO L’ ATTUALE POTENZIALE D’ ATTACCO DELL’ UNDICI GIALLOROSSO. SU UNA PERFETTA VERTICALIZZAZIONE DI DIEGO GIACONIA (CENTROCAMPISTA CENTRALE ANCORA UNA VOLTA ADATTATOSI MAGISTRALMENTE AL FINE DI DARE UNA MANO ALLA DIFESA NEI PANNI DI CENTRALE AFFIANCATO ALLO SPECIALISTA VOLPINI) MIRANTE A SCAVALCARE L’ ALTA DIFESA AVVERSARIA, VIRGA RICEVEVA LA SFERA, ERA ABILE E RAPIDO NEL CONTROLLARLA E, STAVOLTA, FREDDO NELL’ ANDALA AD INSACCARE. NEMMENO UN MINUTO E MAZZEO, DA QUALCHE SETTIMANA ADATTATO DA LO PIPARO NEL RUOLO DI PUNTA CHE RITORNA SPESSO A DARE OSSIGENO AL CENTROCAMPO, METTENDO IN PRATICA LA SUA INDOLE DI CENTROCAMPISTA SOFFIAVA LA SFERA AL DIFENSORE CENTRALE RESTIVO CHE STAVA CERCANDO DI GIOCARLA, SI AVVIAVA TUTTO SOLO VERSO LA PORTA E TRAFIGGEVA IL PORTIERE OSPITE PER LA SECONDA VOLTA. LA SANCATALDESE ACCUSAVA IL COLPO E REAGIVA CON MANOVRE CONFUSE CHE RISENTIVANO SICURAMENTE DELLO STATO D’ ANIMO LEGATO A QUESTO DOPPIO KO E, PURTROPPO, ANCHE CON QUALCHE ECCESSO DI NERVOSISMO DA PARTE DI QUALCUNO DEI SUOI. L’ UNICO A CREARE GROSSI PROBLEMI IN ATTACCO ERA BUCHASVYLI, ALLENATOSI FINO ALLO SCORSO ANNO PROPRIO NEL VILLABATE, CHE, PERÒ, È STATO OTTIMAMENTE CONTENUTO DA LO PINTO OGGI IMPECCABILE ANCORA UNA VOLTA, STAVOLTA NEI PANNI DEL POLIVALENTE (NELLA RIPRESA FINIRÀ IL MATCH A CENTROCAMPO). HA INIZIATO, INFATTI, COME TERZINO DESTRO, E DOPO CHE IL TECNICO DELLA SANCATALDESE, L’ EX MIMMO BELLOMO, VEDENDO CHE IL GIOVANE JUNIORES, CLASSE 93, GLI DAVA GRAN FILO DA TORCERE, SPOSTAVA SUCCESSIVAMENTE BUCHASVYLI NELLA FASCIA OPPOSTA, LO PIPARO, PERÒ, SE NE ACCORGEVA E CONTROBATTEVA SPOSTANDO A SUA VOLTA LO PINTO A SINISTRA. I NOSTRI GIOVANI GIALLOROSSI RIUSCIVANO A GESTIRE BENE IL VANTAGGIO FINO AL 25’ ALLORQUANDO GIUSEPPE GIACONIA, FONDAMENTALE CENTROCAMPISTA ESTERNO DI ESPERIENZA DELLO SCACCHIERE VILLABATESE ERA COSTRETTO A CHIEDERE IL CAMBIO PER IL MANIFESTARSI DI UN PROBLEMA MUSCOLARE. LO PIPARO LO SOSTITUIVA CON IL GIOVANE ATTACCANTE JUNIORES LO NIGRO, ARRETRANDO NEL RUOLO DI ESTERNO DESTRO DI CENTROCAMPO MAZZEO. AL 30’ UN CAMBIO, CHE SI RIVELERÀ POI FONDAMENTALE, ANCHE NELLE FILE DELLA SANCATALDESE, CON L’ INGRESSO DI JURI DI MARCO PER MARTORANA. DOPO AVER AVUTO, ADDIRITTURA, L’ OCCASIONE DEL 3-0 CON MAROTTA CHE VENIVA ANTICIPATO DAL GUARDIA PALI LOCALE ARCATI, IL PRIMO GROSSO PERICOLO LA COMPAGINE VILLABATESE LO CORREVA INTORNO ALLA MEZZORA ALLORQUANDO IL DIFENSORE PISA A DUE PASSI DALLA PORTA DI TESTA, SUGLI SVILUPPI DI UN ALTRO CORNER, ALZAVA LA SFERA CLAMOROSAMENTE SOPRA LA TRAVERSA. AL 38’ ARRIVAVA, PERÒ, L’ ENNESIMA SANZIONE ARBITRALE A GUASTARE LE FESTE. IN SEGUITO AD UNA CONFUSA AZIONE IN AREA IL DIFENSORE CENTRALE BAGHERESE RESTIVO (UN ALTRO EX), CHE SUGLI SVILUPPI DELL’ ENNESIMO CALCIO DALLA BANDIERINA SI ERA PORTATO IN AREA, ANDAVA GIÙ, E SENZA ESITAZIONE VENIVA ASSEGNATO L’ ENNESIMO DUBBIOSO PENALTY AI DANNI DELLA FORMAZIONE VILLABATESE. S’ INCARICAVA DI TRASFORMARLO IL DIFENSORE MILANESIO FACENDO RIACCENDERE COSÌ SUL FINIRE DEL 1 TEMPO LE SPERANZE DI RIMONTA DELLA SANCATALDESE. I MESSAGGI DI LO PIPARO NEGLI SPOGLIATOI ERANO MIRATI AD ANNULLARE LE PRINCIPALI FONTI DI GIOCO DEI LOCALI, RAPPRESENTATI DALL’ EX LI CASTRI E DAL BRAVO MANISCALCO E, SOPRATTUTTO, A NON CHIUDERSI AL FINE DI CERCARE ALTRE RETI. IN AVVIO DI RIPRESA, DOPO NEMMENO 2’ DI GIOCO I GIALLOROSSI SEMBRAVANO FAR TESORO DEI PRIMA CITATI CONSIGLI E CON IL GIOVANE LO NIGRO AVEVANO LA PALLA DEL 3-1. LO JUNIORES CLASSE 92, SCOVATO LA SCORSA ESTATE NEI CAMPETTI PERIFERICI DEL QUARTIERE ZISA DI PALERMO, DOPO AVER DETTATO E RICEVUTO UN BEL PASSAGGIO IN PROFONDITÀ SI PRESENTAVA A TU PER TU CON ARCATI, MA L’ EMOZIONE LO BLOCCAVA NEL MOMENTO CRUCIALE E CON UN DEBOLE TIRO CENTRALE DI PUNTA PERMETTEVA AL PORTIERE LOCALE, USCITO ALLA DISPERATA, DI CHIUDERGLI LO SPECCHIO. SCAMPATO IL PERICOLO LA SANCATALDESE STRINGEVA I TEMPI E TIRANDO FUORI IL MASSIMO DEL SUO CARATTERE, E SFRUTTANDO DELLE MANCATE USCITE DEL PORTIERE GIALLOROSSO, BRAVO, PERÒ, IN ALTRI FONDAMENTALI DI GIOCO, IMITAVA IL VILLABATE DEL PRIMO TEMPO E NEL GIRO DI TRE MINUTI PAREGGIAVA I CONTI E REALIZZAVA LA RETE DEL SORPASSO. AL 54’ PERVENIVA AL PARI CON JURI DI MARCO CHE CAPITALIZZAVA UN CROSS DI ALESSI E AL 57’ ERA, INVECE, MANISCALCO A METTERE DENTRO LA RETE DEL 3-2 RICEVENDO UN PASSAGGIO DI BUCHASVYLI. AL 60’ ERA UN ALTRO CENTROCAMPISTA GIALLOROSSO, GAGLIANO, A CHIEDERE IL CAMBIO PER UN PROBLEMA ALL’ ALLUCE CHE SANCIVA L’ INGRESSO IN CAMPO DEL QUINTO JUNIORES CARDELLA (IL QUARTO ERA ANCORA L’ OTTIMO GRIGOLI IN CAPO DAL 1’ NEL RUOLO DI TERZINO DESTRO), CHE SI SISTEMAVA A SINISTRA AL POSTO DI MAROTTA CHE PRENDEVA LA POSIZIONE DEL CENTRALE SOSTITUITO. VERSO IL 65’ IL VILLABATE SFIORAVA IL PARI ANCORA CON LO NIGRO CHE DOPO AVERE RICEVUTO UN’ ALTRA OTTIMA SFERA, LA DIFENDEVA BENE, ENTRAVA IN AREA E LASCIAVA PARTIRE UN TIRO ANGOLATO CHE SFIORAVA IL PALO ALLA DESTRA DI ARCATI. DAL MANCATO PAREGGIO, SI È PASSATI, PURTROPPO, ALLA RETE DEL 4-2 DEI NISSENI, FIRMATA QUALCHE MINUTO PIÙ TARDI, AL 67’, ANCORA DA J. DI MARCO. MA IL VILLABATE ANCHE IN QUESTA OCCASIONE NON SI È ABBATTUTO E LO PIPARO HA GIOCATO L’ ULTIMA CARTA. DOPO AVER ASCOLTATO IL PARERE AUTOREVOLE SULLE DOTI DI POLIVALENTE DI LO PINTO ESPRESSO DAI TECNICI DEL SETTORE GIOVANILE VILLABATESE ED AVERLO NOTATO IN PRIMA PERSONA NEL CORSO DI QUESTI PRIMI MESI DI LAVORO, IL TECNICO BAGHERESE HA SPOSTATO IL RAGAZZO NELLA ZONA ESTERNA DI CENTROCAMPO, E SEPPUR NON QUELLA DEL SUO PIEDE PREFERITO, HA FATTO VIVERE ALLA SANCATALDESE GLI ULTIMI MINUTI IN GRANDE AFFANNO CON I SUOI PERFETTI MOVIMENTI IN AMPIEZZA E PROFONDITÀ E CON I SUOI DRIBBLING UBRIACANTI. IN QUESTO FINALE DI GARA SI SEGNALAVA UN’ ALTRA CLAMOROSA PALLA GOL FRUTTO DELL’ ENNESIMA PERFETTA CONCLUSIONE DI CENTINEO, AUTORE, ANCORA DI UN GRANDE MATCH, CHE COGLIEVA IL SUO TERZO PALO FRUTTO DI ALTRETTANTI INTERVENTI PRODIGIOSI DEI PORTIERI OSPITI. L’ IMPERCETTIBILE DEVIAZIONE DI ARCATI FACEVA ALZARE, INFATTI, LA PALLA DI QUEL TANTO CHE LA PORTAVA A STAMPARSI IN PIENO SULLA TRAVERSA E A RITORNARE IN CAMPO. COL VILLABATE MOLTO SBILANCIATO IN AVANTI ALLO SCADERE LA SANCATALDESE SI RENDEVA PERICOLOSA ANCORA IN UN PAIO DI OCCASIONI MA GIUSTINIANI ERA MOLTO ABILE A RESPINGERE CON DELLE TEMPESTIVE USCITE.

Fonte: http://www.polvillabate.it

Calcio, in Eccellenza è corsa a due – IL PUNTO-

L’undicesima giornata del campionato di Eccellenza sembra ormai aver dettato il titolo della propria storia: è una corsa a due. Infatti, Licata e Due Torri, grazie alle vittorie, con il medesimo punteggio e la medesima fatica, contro Orlandina e Sant’Agata, approfittano dei passi falsi delle dirette inseguitrici per allungare in classifica, con i gialloblù di Tommaso Napoli che sono distanti ben sette lunghezze dalla terza compagine in classifica, quell’Orlandina che domenica al Liotta stava per tirare un brutto scherzo alla squadra della città marinara.

Nulla cambia in zona playoff in quanto i paladini di Capo D’Orlando, sebbene sconfitti, hanno mantenuto la terza piazza, con Valderice e Parmonval che hanno ottenuto un solo punto dalle sfide rispettivamente con Alcamo e Kamarat, formazioni che ritroviamo appena fuori dalle posizioni nobili di classifica e che fanno parte di quel gruppone di sei/sette squadre che lotteranno fino all’ultima giornata per centrare gli spareggi in ottica promozione. In questo gruppo ritroviamo anche l’Akragas, di sicuro la più scontenta tra le altre compagini in quanto all’interno del sodalizio agrigentino si sa quanto sia stata pesante per il morale, ma anche per l’entusiasmo dei tifosi, la sconfitta interna contro la Gattopardo di Peppe Balsamo che, dopo settimane di bocconi amari, ritrova una vittoria che alla vigilia era senz’altro inaspettata.

Dunque la formazione del presidente Totò Catania fa un bel balzo in avanti posizionandosi nella piena bagarre che affolla la zona playout posizionandosi al centro del gruppo che va dalla Sancataldese alla Folgore. I verdeamaranto di Mimmo Bellomo, dopo lo spavento iniziale causato dal doppio vantaggio villabatese, hanno fatto valere la differenza di valori in campo rifilando una sonora quaterna ai palermitani e ottenendo punti pesanti in chiave salvezza. Dietro, Castellammare, Casteldaccia e Folgore pareggiano, muovendo di poco la classifica, mentre resta ancora a quota zero il Villabate. (Andrea Cammilleri)

Fonte: http://www.agrigentooggi.it

TOP 11 Calcio Eccellenza, in porta Lo Galbo è decisivo

Eccovi, puntuale, la top 11 di agrigentooggi.it che da questa settimana si avvale anche dei preziosi suggerimenti dei colleghi Carmelo Lentini, Gerlando Micalizio, Davide Sardo, Gerlando Cardinale e Nicola Giangreco. (altri giornalisti si aggiugeranno)

Nell’ultima giornata, per il ruolo di portiere, abbiamo faticato non poco a scegliere tra i tanti bravi estremi difensori che si sono messi in mostra. Grazie alle segnalazioni dei colleghi per noi alla fine l’ha spuntata Ciccio Lo Galbo della Gattopardo che dopo mesi di inattività eccolo ricalcare i campi di gioco e salvare la porta palmese parando anche un rigore a Emiliano Bellavia.

Il tutto in non perfette condizioni fisiche. In difesa, sulla destra, Lombardo della Parmonval ha disputato una gran bella gara contro il Kamarat, servendo bene in profondità i compagni e da un lancio di questi è arrivato il gol di Mineo del momentaneo vantaggio mondelliano. In mezzo ritroviamo con piacere Giuseppe Lo Giudice della Gattopardo che dopo alcune settimane di stop, e si sono visti i risultati in casa palmese, ha sfoderato una prestazione di tutto rispetto sventando molte azioni pericolose contro l’Akragas.

Come compagno di reparto troviamo Agate del Valderice, che di certo non poteva combattere contro il vento che soffiava sul Catella di Alcamo che ha permesso le due reti bianconere siglate dalla distanza, ma nel resto della gara ha chiuso tutti i varchi siglando anche il gol del pareggio in rimonta dei valdericini. Sulla sinistra, dopo l’exploit della scorsa settimana, ritroviamo ancora il giovanissimo Fragapane del Kamarat che adesso si è scoperto anche goleador.

Sulla mediana, svetta su tutte la coppia Vincenzo Di Giuseppe (Alcamo) e Butticè (Licata), con il primo autore di una pregevole doppietta con due bolidi dalla distanza contro il Valderice, mentre il gialloblù contro l’Orlandina ha sfoderato una prestazione maiuscola lottando su ogni pallone e spezzando la manovra ospite continuamente, permettendo così l’assedio licatese che poi ha portato al gol al novantesimo. Sulle fasce troviamo , a destra, Biondo del Due Torri, autore del gol del vantaggio, nonchè di una continua spinta nella zona di competenza, mentre, sulla sinistra, Yuri Di Marco della Sancataldese, con ben due reti siglate a Sommatino contro il Villabate che sono valse tre fondamentali punti per il team guidato da Mimmo Bellomo.

In attacco, premiamo la coppia più prolifica del torneo, ovvero Buda del Due Torri e Bennardo del Licata, entrambi in gol questa domenica e in vetta alla classifica marcatori con sei reti siglate per parte.

In panchina, premio più che meritato per Tommaso Napoli che ha messo in campo una formazione che per larghi tratti ha totalmente dominato sul piano del gioco la forte Orlandina. Azzeccatissimi anche i cambi che hanno poi portato alla vittoria.

1 - Lo Galbo (Gattopardo)
2 – Lombardo (Parmonval)
3 – Fragapane (Kamarat)
4 – Butticè (Licata)
5 – Lo Giudice G. (Gattopardo)
6 – Agate (Valderice)
7 - Biondo (Due Torri)
8 – Di Giuseppe V. (Alcamo)
9 – Buda (Due Torri)
10 – Bennardo (Licata)
11 – Di Marco Y. (Sancataldese)

All. Tommaso Napoli

Fonte: http://www.agrigentooggi.it

Articolo Martedì 23 Novembre 2010 Sport CL

esaltante vittoria in rimonta dei verdeamaranto a spese del villabate
Sancataldese, dalla paura alla gioia

SAN CATALDO.
Doveva essere vittoria e vittoria è stata a Sommatino contro il fanalino di coda Villabate. Contrariamente alle previsioni che accreditavano alla compagine di mister Mimmo Bellomo, del direttore sportivo Giancarlo Bonsignore e del presidente Giuseppe Diliberto, la conquista di una vittoria facile, il terreno di gioco le ha riservato una sgradita sorpresa, cioè la beffa di avere subito, nel giro di due minuti della partita iniziale, un doppio svantaggio.
Due reti a freddo che avrebbero abbattuto qualsiasi squadra, ma non la Sancataldese che le ha tentate tutte per accorciare le distanze, riuscendo nell'impresa, allo scadere della prima frazione di gioco, con il rigore concesso per atterramento di Angelo Restivo e trasformato da Manuel Milanesio. Negli spogliatoi, Mimmo Bellomo ha spronato la squadra a reagire, comportamento accolto da Enrico Maniscalco e compagni che si sono catapultati in avanti, pareggiando con il giovane Juri Di Marco, passando in vantaggio con lo stesso capitan Maniscalco e consolidando il vantaggio con Juri Di Marco, autore della doppietta.
"La squadra è entrata un pò tesa in campo e ha subito il doppio svantaggio per qualche ingenuità - ha detto Mimmo Bellomo - ma nel secondo tempo, la Sancataldese ha saputo reagire, proiettandosi in avanti e mettendo a segno ben tre reti. Una vittoria, quindi, abbastanza meritata, anche se sofferta nel primo parziale. Purtroppo, il fattore campo ci penalizza molto, perché i giocatori sono costretti ad allenarsi in campi di fortuna ed effettuare trasferte a ripetizione che non portano serenità alla squadra. Speriamo che questo peregrinare si concluda al più presto in modo da evitare lo stress ai giocatori ed iniziare a lavorare in maniera serena per fare assimilare ai giocatori quelle tattiche di gioco che potrebbero portarci lontani dalla zona calda della classifica".
ANGELO CONIGLIO

Fonte: www.lasicilia.it