Campionato 9° Giornata: Valderice - Sancataldese 3-0

Giovedì 10 Novembre 2011 TP Sport

Il Valderice ha superato il momento «no»

alderice. È stata una partita quasi mai in discussione quella che il Valderice ha vinto domenica al campo "Misericordia" contro la Sancataldese. Un 3-0 netto senza nessun assalto da parte degli ospiti, apparsi sottotono. Alessandro Bevilacqua, il portiere del Valderice, la partita l'ha vista dalla tribuna, considerata la squalifica e si è mostrato soddisfatto della prestazione dei suoi compagni. «Una buona partita - dice Bevilacqua - mi aspettavo molto di più dagli avversari, vista la campagna acquisti e le altre partite disputate. Sia come atteggiamento in campo che a livello tecnico-tattico non mi hanno sorpreso perché il Valderice ha mantenuto il pallino del gioco dal primo all'ultimo minuto. Sono contento della prestazione di Occhipinti (il giovane estremo difensore ha difeso la porta al posto di Bevilacqua, ndr) che ha giocato molto bene».
Il momento no del Valderice sembra essere ormai alle spalle ma Bevilacqua non vuol sentire parlare di "periodo nero". "Non c'è mai stato - commenta - io lo definisco "una serie di circostanze sfavorevoli", condite da derby, da partite difficili come quella contro l'Akragas e dal cambio allenatore». E proprio sul passaggio di consegne tra Nico Del Giudice e Peppe Coppola il portiere nero verde si esprime così: «Il cambio dell'allenatore non è una bacchetta magica, anche se spinge alcuni a dare il meglio. Tuttavia non credo che qualcuno si limitasse in campo quando c'era Del Giudice. La faccia la perde chi va in campo, non il tecnico. Il risultato è la sommatoria delle prestazioni dell'undici in campo. Inoltre sono entrambi due ottimi allenatori».
Bevilacqua interviene poi sulle "esigenze di mercato" del Valderice, individuando i settori nevralgici su cui agire. «Senza nulla togliere alle riserve dei nostri under - dice - credo che si debba agire proprio lì. Servono sostituti per i giovani Patti e Caltagirone che giocano sempre in un campionato dal livello più alto rispetto agli anni precedenti e con squadre stra-attrezzate per vincerlo e che, dunque, logora fisicamente e mentalmente. La difesa e l'attacco vanno bene così, potrebbe servire, forse, un centrocampista incontrista che faccia da riserva a Lo Bue». Infine, un commento sull'impegno di domenica. «Dirò una cosa che può sembrare scontata ma che, questa volta, è azzeccata non sottovalutiamo il Terrasini, che dovrà fare punti in casa per salvarsi».
Nino Maltese

Fonte: www.lasicilia.it