Campionato 9° giornata: Enna - Sancataldese 0-0

Enna 0 - 0 Sancataldese

Pareggio a reti bianche fra Enna e Sancataldese, nella nona giornata del campionato di Eccellenza girone A, che aggiunge un punto per parte alle due formazioni appaiate adesso a 9 punti. Sancataldese superiore a centrocampo, ma fatiscente in fase conclusiva. Enna più ben diposta in difesa, che ha chiuso la gara con cinque difensori, facendo affidamento sul risultato positivo. Di seguito il tabellino delle formazioni scese in campo, il commento della partita, le interviste dei protagonisti, le pagelle dei gialloverdi e il quadro completo della giornata con risultati e classifica.
Enna: Longo, Dell’Arte, Di Benedetto, Picone (62′ Quartarone), Iannolino, Giaconia D., Farina (82′ Restivo), Cammalleri, Nicastro (32′ Giaconia G.), Nasonte, Alessandro. All. Guido De Maria
Sancataldese: Gueli, Alessi, Calaiò, Firingeli (46′ Tabasso), Amianto, Milanesio, Augello (71′ Cassarino), Maniscalco, Dragà (38′ Ceruso), Bertuccio, Marino. All. Lirio Torregrossa
Arbitro: Gambuzza di Siracusa
Note: Ammoniti Picone per l’Enna, Amianto, Milanesio e Bertuccio per la Sancataldese
Commento – Gara sin dalle prime battute noiosa, senza spunti di gioco particolarmnete interessanti da ambo le parti. Al 32′ De Maria perde Nicastro, che s’infortuna alla caviglia dopo uno scortro di gioco e viene accompagnato all’ospedale Umberto I di Enna bassa per un controllo. Torregrossa cambia Dragà, proveniente da un delicato infortunio. Ma la prima frazione di gioco si chiude con uno 0-0 deludente. Da segnalare l’ingresso della tifoseria organizzata ospite, che invoca cori di fratellanza nei confronti degli ennesi, assenti in segno di sfiducia nei confronti della società. Nel secondo tempo scendono in campo due squadre rinnovate: la Sancataldese trova profondità con l’ingresso in campo di Tabasso, l’Enna involtisce la retroguardia e difende il pareggio. Longo compie il miracolo al 52′, parando d’istinto un colpo di testa di Tabasso. I gialloverdi rispondono con il giovane Alessandro, bravo a fare reparto da solo in avanti, ma i suoi tentativi non sono fortunati in un paio d’occasioni. La Sancataldese costruisce tanto a centrocampo, ma in avanti è davvero insufficente. L’Enna sfiora la rete al 75′ con una punizione dalla distanza di Iannolino. Nel recupero Marino va in gol, ma in netta posizione di fuorigioco. Finisce con la contestazione dei tifosi della Sancataldese per il gioco della loro squadra, l’Enna aggiunge un altro punto prezioso alla sua classifica in chiave salvezza.

Guido De Maria (Allenatore Enna) – Per il momento è questa l’Enna, ci siamo resi conto di non poter fare di più e quindi abbiamo difeso il pareggio, che mi sembra il risultato giusto. In avanti sono molto soddisfatto per quello che sta facendo il giovane Alessandro, ha dimostrato di avere qualità, facendo reparto da solo. Ma è chiaro che abbiamo bisogno di qualche rinforzo di esperienza in avanti per poter essere competitivi.

Lirio Torregrossa (Allenatore Sancataldese) – Il tecnico lascia lo stadio praticamente subito dopo la fine della partita, quando ancora i cronisti venivano trattenuti fuori per consetire agli atleti di entrare negli spogliatoi, visibilmente deluso. Quindi non è stato possibile intervistarlo.

Emanuele Alessandro (Attaccante Enna) – Sono soddisfatto della mia prima presenza da titolare, spero di migliorare, ho 17 anni e ho tanta voglia di fare bene. Ritengo che la squadra nelle ultime settimane sia cresciuta molto rispetto all’inizio della stagione, abbiamo tutte le carte in regola per salvarci. Spero di continuare a essere nei piani del mister.

Salvatore Bertuccio (Centrocampista Sancataldese) – Il risultato non lo considero giusto, ai punti sicuramente meritavamo di vincere. Abbiamo creato tanto e concretizzato poco come ci succede in questo periodo. Come ho visto l’Enna? La squadra è cresciuta molto rispetto a come l’avevamo affrontata in Coppa Italia, è chiaro che i ragazzi fanno quel che possono. Penso che non lotteremo con loro per la salvezza.

Rocco Cammalleri (Centrocampista Enna) – Mi sto sacrificando a giocare come centrocampista, che non è sicuramente il mio ruolo, visto che sono una seconda punta. Il mister sta credendo in me e io sto cercando di ricambiare al massimo la sua fiducia. Da quando sono capitano la squadra ha fatto solo una sconfitta, tutti stanno dimostrando il massimo impegno. Onestamente non contento del risultato odierno, abbiamo avuto a nostro favore qualche azione da capitalizzare meglio. E’ stata un’altra partita di sacrificio.

Diego Giaconia (Difensore Enna) – Ho giocato come difensore, anche se sono un centrocampista. Ma se è per fare bene alla squadra, sono sempre a disposizione. Se avessimo saputo concretizzare di più in avanti avremmo anche potuto portare a casa la vittoria oggi. Voglio ringraziare anche il massaggiatore Francesco Alvano, che in settimana mi ha recuperato grazie ai suoi trattamenti. Diversamente non sarei potuto scendere in campo, perchè ero davvero messo male fisicamente.

Fonte: ennapress

Articolo Domenica 02 Novembre 2009 Sport EN



Fonte: http://giornale.lasicilia.it

Articolo Domenica 02 Novembre 2009 SportRegionale



Fonte: http://giornale.lasicilia.it

Articolo Lunedì 03 Novembre 2009 Sport CL



Fonte: http://giornale.lasicilia.it

Questo è un estratto dell'articolo dell'opinionista Giovanni Martello:

L’Opinionista: Giovanni Martello

Consueto appuntamento del martedì con la rubrica “L’Opinionista”, che affronta con l’esperto Giovanni Martello i fatti calcistico nell’ultimo week-end. Per scelta editoriale, risalendo alle pressioni e aggressioni verbali compiute la scorsa settimana da alcuni dirigenti ennesi nei confronti dei giornalisti – delle quali non si sono ancora scusati – la rubrica odierna non accenderà minimamente i riflettori sull’attività dell’Enna Calcio.

In Eccellenza, la Sancataldese continua a deludere. In generale il livello sembra non essere quello degli anni precedenti.

Martello – Sono rimasto deluso dalla squadra di Torregrossa, che ha comunque tanti atleti per poter fare bene. Con centrocampisti di qualità come Bertuccio e Maniscalco, che possono giocare bene la palla, non sono riuscito a capire perchè si puntato invece sui lanci lunghi dalla difesa per gli attaccanti. Ho visto poca tenacia dei verde-amaranto, un pò troppa confusione nell’organizzare il gioco. E’ chiaro che le squadre che penso lotteranno per evitare la retrocessione diretta sono ben altre. Vedremo se il Campobello di Licata riuscirà a svegliarsi, mentre uno scontro diretto importante è quello di sabato fra lo Sporting Arenella e il Bagheria.

Fonte: http://ennapress.it